Quest'uomo ha costruito una dispensa nel suo giardino per offrire cibo a chi ne ha bisogno

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di Lorenzo Mattia Nespoli

15 Agosto 2019

Quest'uomo ha costruito una dispensa nel suo giardino per offrire cibo a chi ne ha bisogno
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A volte basta veramente poco per fare tanto a chi ne ha bisogno. Non è una frase fatta, ma un vero e proprio mantra da tenere a memoria. Se tutti avessimo questa visione e contribuissimo anche con piccoli gesti, di sicuro il mondo sarebbe un posto migliore. 

Lo dimostra alla perfezione quello che stiamo per raccontarvi. Quando un uomo si rende utile alla comunità in cui vive, senza chiedere nulla in cambio, siamo senza dubbio di fronte a un prezioso esempio pratico di ciò che abbiamo scritto. Vediamo di cosa si tratta.

via CNN

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Roman Espinoza ha 46 anni e vive a Watertown, nello Stato di New York. È un veterano dell'esercito e ha deciso di fare qualcosa per le persone più bisognose che vivono nella sua zona. A ispirarlo sono state le Little free libraries, scaffali con cui molte persone, negli Stati Uniti, condividono i loro libri usati con i vicini del quartiere.

Da qui, l'intuizione di Roman: se al posto dei libri ci fosse stato cibo e generi di prima necessità per i bisognosi? Così, l'uomo ha costruito quella che ha chiamato Blessing Box, ossia "scatola della benedizione", una vera e propria dispensa dalla quale chi ne ha bisogno può prendere liberamente ciò che gli serve, in qualsiasi momento della giornata.

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E, per molti, il gesto di Espinoza è stato veramente una "benedizione", visto che spesso chi non ha un letto su cui dormire o un tetto sotto cui ripararsi fa fatica anche a sfamarsi giorno dopo giorno. Roman, poi, ha coinvolto nell'iniziativa anche i vicini e chiunque si trovasse a passare per la sua strada, favorendo un rifornimento cospicuo e costante della dispensa benefica.

La Blessing Box, per Roman, è un ottimo modo per promuovere e condividere lo spirito di comunità. Se ognuno mette dentro di essa oggetti e alimenti, chi è meno fortunato sa che può contare, 24 ore al giorno, su vari generi di conforto disponibili gratuitamente.

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Spazzolini, dentifrici, saponi, vestiti e molto altro hanno cominciato a riempire la dispensa creata da Espinoza. Ma la cosa più bella è che, dopo il primo passo fatto dal 46enne, nella sua città sono apparse altre Blessing Box, l'una dopo l'altra e in varie zone, fino ad arrivare a 20. 

Una storia davvero motivante, che dimostra quanto sia possibile fare del bene anche con oggetti e beni che magari a noi non servono più. Nessuno ci insegna "ufficialmente" etica, morale, gentilezza ed empatia: riflettendoci, però, tutti ne siamo dotati, basta solo farle venir fuori.

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