Le donne che PARLANO TANTO vivono più a lungo e più serene: questo studio lo conferma
Ci potrebbe essere un collegamento tra loquacità e longevità. È quanto ha scoperto uno studio scientifico effettuato dai ricercatori dell'Albert Einstein College of Medicine e dell'Università di Yeshiva. La tesi si è concentrata specificamente su soggetti di sesso femminile, più predisposti al dialogo per l’elevata presenza della FOXP2, chiamata anche “proteina del linguaggio”. La predisposizione a parlare di più non solo allunga la vita, ma contribuisce anche a rendere i soggetti più sereni e felici.
via Cosmopolitan
L’indagine è stata svolta su un campione di 250 persone, in cui sono stati rilevati spiccati comportamenti volti all’interazione con il prossimo. Ma in che modo l’essere ciarlieri può allungare la vita? La chiave di tutto starebbe sostanzialmente nell’equilibrio psicofisico, che viene favorito dall’esprimere con libertà e apertura il proprio stato d’animo e le proprie emozioni.
Parlare tanto vuol dire essere socievoli, ottimisti, avere un buon rapporto non soltanto con gli altri ma anche con sé stessi. Lo studio ha addirittura quantificato il numero ideale di parole al giorno che potrebbero favorire il benessere dell’organismo. In pratica ogni individuo dovrebbe pronunciare più di 15mila parole quotidianamente, un po’ come compiere un determinato numero di passi per tenere attivo il sistema cardiovascolare.
Le chiacchiere sono un toccasana rivolte a persone, animali, cose, o anche a sé stessi. L’importante è farlo ad alta voce. Parlare consente di dare sfogo a ciò che si ha dentro, attenuando l’ansia e favorendo il mantenimento di una buona attività cognitiva.
Come già detto, le donne hanno già nel loro DNA la capacità e l’attitudine a chiacchierare molto più degli uomini, il che forse spiega anche perché in media vivono di più. A prescindere dal fatto che possa essere davvero la parola il segreto per la lunga vita, ciò che conta è che aiuta senza dubbio a trascorrerla meglio, sentendosi più presenti e attivi.
Gli esseri umani sono una specie sociale per natura, tanto che in situazioni di isolamento non è raro che si sviluppino conversazioni anche con compagni immaginari.
Anche se ciò potrebbe sembrare un sintomo di follia, al contrario è proprio un modo per conservare la sanità mentale. Alla luce dei fatti, quindi, via libera alle chiacchiere!