Quest'uomo ha deciso di mantenere in vita un piccolo borgo emiliano... grazie alle ortensie!
È un borgo che resiste, quello di Tresana. Otto case di pietra e tre famiglie, a un'altitudine di 930 metri sull'Appennino Tosco-emiliano. Siamo in provincia di Bologna, non lontano da Porretta Terme, in una zona ricca di fascino, bellezze paesaggistiche e tradizioni.
Peculiarità che, però, col passare del tempo e l'avanzamento tecnologico, non sempre riescono a essere mantenute e apprezzate a fondo. Come avviene in molti luoghi d'Italia simili a questo, interi paesi, veri e propri pezzi di storia, rischiano di essere dimenticati o abbandonati. A Tresana, però, questo non accade: a impedirlo, sono prima di tutto gli abitanti, uno in particolare. Vediamo come.
via Repubblica.it
Tresana è uno di quei luoghi in cui la prima impressione di chi li visita è che il tempo si sia fermato. È un posto dove sembra di vivere in un mondo a sé stante, fuori da qualsiasi situazione che siamo abituati a frequentare quotidianamente. Ed è proprio così, visto che le 8 case cinquecentesche sono immerse in un bosco di castagni, principale fonte di sostentamento degli abitanti.
Questi alberi preziosi, però, non sono il solo modo in cui la natura si manifesta a Tresana. Da decenni c'è un uomo, nato e cresciuto qui, che ha fatto della salvaguardia del bellissimo paesino una vera e propria missione. Come? Attraverso le ortensie.
Valerio Zanarini, per rendere più bello questo suo luogo del cuore ed evitare che venga dimenticato, pianta e cura centinaia di ortensie che, con i loro colori accesi e affascinanti, rendono questo paese un raro gioiello incastonato fra le montagne.
Così, Tresana è divenuta un'attrazione turistica, frequentata, specialmente d'estate, da chi fa trekking sull'Appennino o, semplicemente, da chi ha voglia di una breve evasione dal caos cittadino.
Nei mesi caldi, la fioritura di queste piante è uno spettacolo imperdibile, che offre scorci simili a dipinti o illustrazioni, in cui i colori vivaci delle ortensie si fondono alla perfezione con il verde dei castagni e il marrone delle case di pietra. Grazie alla tenacia di Valerio, Tresana continua a non cadere in rovina o nell'oblio.
Ricordi, tradizioni, natura e storia rendono luoghi come questo davvero speciali. Si tratta, senza dubbio, di tesori di cui l'Italia è piena e che ognuno, a modo suo, ha il compito di proteggere.