Per non finire in una casa di riposo, quest'uomo ha trovato una soluzione ingegnosa ed economica

di Davide Bert

31 Luglio 2019

Per non finire in una casa di riposo, quest'uomo ha trovato una soluzione ingegnosa ed economica
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A nessuno piace l’idea di invecchiare, ma purtroppo è una cosa inevitabile. Spesso, però, si può scegliere il modo in cui trascorrere gli ultimi anni della propria vita, e un anziano di nome Terry Robinson ha dimostrato che è possibile.

Anziché passare la vecchiaia in una casa di risposo, l’uomo ha deciso di trasferirsi in un albergo della catena Holiday Inn, facendo un’attenta stima dei soldi a disposizione e un lucido bilancio di vantaggi e svantaggi.

via The Independent Singapore

Stannah International/Flickr

Stannah International/Flickr

Robinson ha calcolato che stare in una residenza per la terza età gli sarebbe costato in media oltre 200 euro al giorno, mentre presso le strutture ricettive della catena Holiday Inn ci sarebbero voluti poco più di 50 euro a notte. Il resto del denaro poteva quindi essere sfruttato per colazione, pranzo e cena con servizio in camera, con la possibilità di disporre ulteriori fondi per andare fuori, al cinema e in lavanderia.

Nell’albergo si possono anche utilizzare palestra e piscina, e i confort sono in generale compresi nel prezzo. Quello che più ha persuaso Terry è stata l’idea di non essere trattato come un paziente, ma solo come un ospite. Dando una piccola mancia quotidiana al personale, viene considerato con riguardo. Se vuole andare in giro, ha i mezzi pubblici a disposizione.

La catena Holiday Inn è presente in diverse parti del mondo. Così, se ha voglia di cambiare aria, può semplicemente prendere un aereo e trasferirsi in un altro albergo della stessa catena, con il medesimo trattamento. La disponibilità è immediata, mentre per una casa di riposo ci vorrebbero lunghe attese in lista.

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No nursing home for us. We'll be checking into a Holiday Inn! With the average cost for a nursing home care around...

Pubblicato da Terry Robison su Giovedì 7 febbraio 2019

In caso di necessità, la gestione dell’hotel pensa a chiamare l’ambulanza o le pompe funebri e, nell'eventualità di un infortunio, l’assicurazione paga le spese mediche e la sistemazione per tutta la vita.

Non c’è che dire: leggendo la storia di Terry, sembra che l'uomo abbia trovato una soluzione davvero geniale. A ciò, va aggiunto anche che, in questo modo, parenti e amici sono più invogliati a fare visita ai pensionati, perché spinti dalla possibilità di fare un viaggio e ricevere sconti e agevolazioni per chi ha già un congiunto come ospite.

Le comodità sono davvero tante, e c’è l’occasione di conoscere gente nuova ogni giorno, oltre che altri anziani che magari hanno fatto la stessa scelta di vita...

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