Ballare fa bene al corpo, alla mente e inverte il processo di invecchiamento del cervello
La terza età è soltanto uno stato mentale. Se è pur vero che l'invecchiamento cellulare avviene con il passare del tempo, per sentirci sempre giovani basterebbe non eliminare alcune buonissime abitudini, come ad esempio la danza. Sapevate che ballare anche in età avanzata fa non soltanto bene alla mente ma inverte il processo di invecchiamento delle cellule cerebrali? Questa è proprio la conclusione di una sorprendente ricerca scientifica sulla rivista "Frontiers in Human Neuroscience".
via Time
La ricerca ha confrontato per ben 18 mesi le scansioni cerebrali delle risonanze magnetiche dei partecipanti mentre danzavano sulle note di differenti generi musicali; il risultato è stato molto efficace: la struttura cerebrale dei partecipanti con età media di 68 anni è migliorata con la partecipazione a danze di gruppo o individuali. Ciò significa che in questi individui l'area dell'ippocampo è si è notevolmente espansa, ed è quella scientificamente più soggetta a deterioramento nei casi di Alzheimer.
Lo stesso studio ha anche sottolineato come il ballo è un esercizio fisico che permette di migliorare l'equilibrio, la resistenza e la flessibilità del nostro corpo; un toccasana quindi per le nostre abilità senso-motorie e le capacità cognitive.
Lo Scandinavian Journal of Medicine & Science in Sports ha inoltre pubblicato un nuovo studio in cui si sottolinea come la frequente attività fisica di circa 1.000 donne giapponesi analizzate (attività intese come ad esempio yoga, danza, camminare, fare il bagno) ha prevenuto il 73% di esse dal contrarre disabilità, sia mentali che fisiche.
Cos'altro aspettate: iscrivetevi ad un corso di danza, scatenatevi sulle vostre note preferite da soli o in compagnia, ballare vi mantiene giovani!
Source:
- https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1111/jgs.15714
- https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1111/sms.13336
- https://time.com/5484237/dancing-health-benefits/