Il padrone scompare in un incidente, dopo due anni il suo cane è ancora lì ad aspettarlo
A questo mondo i cani sono forse le creature che meglio riescono a incarnare il significato della parola fedeltà. Queste meravigliose creature stringono con il loro proprietario un legame indissolubile fatto di lealtà, di fiducia totale e di amore incondizionato, che continua anche oltre la vita. Ennesima testimonianza di ciò è quanto accaduto a Nafpaktos in Grecia, dove un cane attende da quasi due anni il suo padrone scomparso in seguito ad un incidente.
via Nafpaktia News
Era il 2017 quando un uomo del posto di nome Harris perse la vita dopo essere stato investito da un camion sul ciglio di una via. I familiari hanno fatto erigere in quel punto una piccola lapide votiva per ricordarlo, come è spesso consuetudine in memoria delle vittime della strada. Inizialmente quello scorcio in mezzo a sterpaglie e cespugli è stato visitato da amici e conoscenti che hanno lasciato fiori e candele, poi il tempo è trascorso e quell'altarino è rimasto abbastanza spoglio e piuttosto trascurato.
A vegliare però è restato il cane di Harris, che ogni giorno attende instancabile che il suo amato proprietario torni da lui. La fedeltà del dolcissimo cucciolo è stata paragonata dalla gente del luogo a quella di Hachiko, il famoso cane di razza Akita che ha aspettato il defunto proprietario per quasi 10 anni alla stazione di Shibuya presso la città di Tokyo in Giappone. I locali hanno provveduto a costruirgli una cuccia dove il cagnolino può riposare e ripararsi dalle intemperie, e gli portano anche cibo e acqua per permettergli di sostenersi.
La famiglia di Harris e altri conoscenti hanno tentato più volte di riportare il cane a casa, ma lui stoicamente non si muovi da lì, fiducioso che un giorno il suo proprietario ritornerà a prenderlo. È noto che per gli animali e in particolare per i cani, la dimensione del tempo è differente che per gli esseri umani, tuttavia questi comportamenti vanno ben al di là di qualcosa che si possa spiegare scientificamente. Si parla di una memoria e di un sentimento che sfida la natura terrena e materiale delle cose, di un attaccamento che non finisce mai.