Dopo aver visto questa immagine, Pampers ha deciso di installare 5000 fasciatoi nei bagni degli uomini
Ci sono azioni che a volte, e in maniera sicuramente troppo superficiale, si associano a determinate persone per presunti "ruoli" che svolgono all'interno della famiglia, e non solo. È il caso del cambio dei pannolini dei bimbi, atto che erroneamente, nell'immaginario comune, molti ritengono più legato alle mamme. Eppure, i padri che si danno da fare in questo senso sono moltissimi, e non è affatto vero che tendono a sottrarsi a questa routine, sebbene a volte si potrebbe essere portati a pensarlo. Per loro, tuttavia, gli "aiuti" non sono molti, specie nel caso si trovino in luoghi pubblici con la necessità di cambiare il pannolino ai figli. L'iniziativa di cui stiamo per parlarvi, però, vuole intervenire proprio su questo problema.
via CNN
Negli Stati Uniti, la Pampers ha annunciato di voler installare 5000 fasciatoi nei bagni degli uomini entro il 2021. Tutto è iniziato da una foto divenuta virale pubblicata su Instagram da Donte Palmer, un padre della Florida che, per cambiare suo figlio nel bagno di un ristorante, ha dovuto eseguire il lavoro con il bimbo sulle ginocchia, in una posizione scomoda dovuta proprio alla mancanza di un apposito fasciatoio.
Così, Palmer ha generato una vera e propria ondata di consensi, fatta di padri stufi di doversi arrangiare nelle situazioni più semplici, proprio come quella del cambio di un pannolino. L'eco della questione, alla fine, è arrivata alla Pampers, che ha deciso di agire.
L'azienda ha motivato la sua scelta di installare i fasciatoi pubblici con la necessità di creare condizioni più favorevoli ai padri che portano in giro i loro figli. Il momento del cambio, secondo i vertici della ditta, non deve essere una fonte di angoscia, ma un compito da eseguire in modo facile e veloce.
Ma purtroppo non è così, in buona parte del mondo. L'iniziativa, che ha preso il nome di #LoveTheChange, si sta svolgendo in collaborazione con il musicista John Legend. Il compositore e attore, Premio Oscar nel 2015 per la canzone Glory, si è detto entusiasta di poter partecipare alla campagna, da padre che spesso si è trovato nelle stesse difficoltà.
Certo, si tratta di un piccolo passo, ma di sicuro l'iniziativa di Pampers è un aiuto concreto per superare alcune disuguaglianze e difficoltà quotidiane, e ci auguriamo possa essere estesa anche in altre zone del mondo.
