Un ragazzo adotta un cucciolo di cane sordo e gli insegna il linguaggio dei segni per comunicare
Non c'è miglior amico dell'uomo al di fuori del cane. Ma si potrebbe talvolta anche dire il contrario: non c'è miglior amico di un uomo che un cane non potrebbe avere. Quando si salda un rapporto di affetto tra un essere umano e un amico a quattro zampe può nascere un sentimento amoroso e di fiducia che travalica i semplici concetti di amore che tutti impariamo a conoscere. Anche i due protagonisti questa splendida storia vera sono gli ennesimi testimoni di un'amicizia uomo/cane destinata a durare per sempre.
La storia che vogliamo raccontarvi inizia con un cucciolo di nome Emerson; sin dalla sua nascita ha sempre sofferto grande solitudine e tristezza a causa della sordità e di una rara malattia alla vista chiamata parvovirus canino. Quando Emerson, assieme ai suoi fratellini, è stato portato in un rifugio per animali abbandonati, aveva perso ogni speranza di trovare la felicità.
I suo fratelli venivano via via adottati, ma lui no, fino a quando Nick, un ragazzo americano che aveva visto la foto di Emerson sulla pagina Facebook del rifugio, decide di adottarlo immediatamente.
Appena Nick ha messo piede nel rifugio, ha sentito subito un fortissimo legame nei confronti del piccolo e sfortunato Emerson. Il cucciolo di cane, con il tempo e con l'affetto duraturo del ragazzo, ha imparato il linguaggio dei segni per poter comunicare con il suo proprietario; ad esempio, quando Nick fa il segno della "S" il cane sa che deve stare seduto, mentre il segno della linea retta significa "sdraiato" e cosi via!
Oggi la forte amicizia tra Nick e Emerson è testimoniata da una pagina Facebook che in breve tempo ha fatto il giro del web, carica com'è di fotografie ed immagini del duo uomo/cane, il cui rapporto di affetto e fedeltà travalica ogni generale concezione del significato di "amore". Che bella storia lieto fine!