A 83 anni questo nonno ha deciso di fare l'esame di terza media per leggere le favole ai suoi nipotini
Tutti sappiamo che nella nostra esistenza non si finisce mai di imparare, e non è solo un modo di dire metaforico che si riferisce alle esperienze di vita. C'è chi infatti continua fino all'età avanzata ad imparare nuove nozioni, nuove informazioni e ad acquisire nuovi titoli. Proprio come nonno Domenico, un signore barese di 83 anni che ha deciso di tornare tra i banchi di scuola per prendere l'agognato diploma di terza media. Il motivo per cui lo ha fatto? Il più dolce che possiate immaginare.
via baritalianews.it
Ai tempi di nonno Domenico la scuola era tutt'altra cosa: la povertà imperversava, si stava in quattro su un banco e appena possibile si finiva a lavorare. Ma è con l'arrivo dei nipoti che è cambiato tutto! Spesso il nonno la sera si è trovato a leggere e raccontare storie ai suoi nipotini, e proprio in quell'occasione ha cominciato a farsi strada un'idea: e se mi togliessi la soddisfazione di studiare e prendere la licenza media?
Così, per un anno intero, Domenico ha studiato matematica, scienze, italiano, francese, tecnologia... insomma tutte le materie necessarie per sostenere l'esame. La sua era una classe molto eterogenea, fatta di immigrati desiderosi di un titolo di studio, genitori in età avanzata che volevano rimettersi in gioco, giovani lavoratori che volevano aspirare ad una posizione migliore. Insomma, tutte persone con una storia particolare e a volte dolorosa, desiderose di ricominciare un nuovo percorso attraverso lo studio e la cultura.
E così, invece di trascorrere la serata a giocare a carte o guardare la TV, Domenico si è preparato fino ad arrivare all'esame: i suoi progressi, assicurano anche le professoresse, sono stati evidenti. Così evidenti che anche i suoi nipotini se ne sono accorti, notando la scioltezza con cui il nonno parlava loro di argomenti che un tempo gli erano estranei!
Una bella dimostrazione del fatto che nella vita non si debba mai dare nulla per scontato: a 89 si può tranquillamente decidere di tornare tra i banchi di scuola, per interesse personale, per colmare un sogno mai realizzato o anche solo per leggere correttamente le favole ai propri nipotini.
