Un ristorante ha iniziato a vendere il cibo in foglie di mais per ridurre l'uso dei piatti di plastica
Sicuramente tutti voi avete sentito parlare del problema dell'inquinamento da plastica, e recandovi magari in vacanza in una località turistica lo avete anche sperimentato di persona: a chi non è capitato di vedere una busta di plastica che volteggia tra le onde del mare? O di trovare la carta di una caramella su un sentiero di montagna? Purtroppo il problema è già diventato estremamente serio, con accumuli di tonnellate di plastica sia sulla terraferma che negli oceani.
Mentre aspettiamo che i governi facciano qualcosa (magari imponendo leggi più ferree per quanto riguarda gli imballaggi), tutti noi possiamo fare qualcosa nel nostro piccolo. Proprio come ha fatto un fast food da strada di Veracruz, che ha deciso di dare un taglio netto ai piatti usa e getta.
via nation.com
Al posto dei normali piatti di plastica con cui tutti i ristoranti da asporto vendono le cibarie, questo esercizio ha iniziato ad usare foglie di mais. Esse sono infatti impermeabili, molto resistenti (se avete mai provato ad aprire una pannocchia sapete di cosa parliamo) e hanno un impatto ambientale decisamente inferiore alle stoviglie usa e getta. Insomma, un'iniziativa senza nessuna controindicazione! Il tutto è stato documentato da un post Facebook, che è bastato a far rimbalzare la notizia da un capo all'altro del mondo.
L'iniziativa del negozio, anche se molto fai-da-te e sicuramente perfezionabile (soprattutto se volessimo applicarla ad esercizi più grandi), ci fa capire quanto ogni singolo cittadino possa influire direttamente sul consumo di plastica. Per ogni spuntino venduto su queste foglie si risparmia un piatto che finisce in discarica o nell'ambiente... può sembrare poco, ma replicata su larga scala è una differenza enorme!