Un uomo di 90 anni in gravi difficoltà economiche ruba un tiramisù al supermercato: la polizia gli paga la spesa
In un periodo storico e sociale in cui le conseguenze della crisi economica si fanno sempre più sentire sulla popolazione italiana di tutte le età, spesso a soffrirne di più sono gli anziani. Costretti ad accontentarsi di una spesso misera pensione mensile, i nostri nonni e le nostre nonne sono sempre più a rischio povertà. E dunque non è raro sentire storie in cui i nostri anziani, per andare avanti e non soffrire la fame, sono costretti a rubacchiare nei supermercati a causa della disperazione crescente.
via Il Giornale
Il protagonista di questa storia che è accaduta in un supermercato romano è un povero uomo di 90 anni in serie difficoltà economiche; una volta entrato nell'esercizio commerciale, l'anziano signore ha subito adocchiato il tiramisù, il suo dolce preferito ma, non avendo i soldi necessari per pagarlo, decide di provare a "farla franca" ed uscire dal supermarket per poterselo gustare indisturbato da tutto e da tutti. Ma i servizi dell'ordine, proprio fuori dal supermercato, hanno subito notato che qualcosa non andava, e hanno scoperto cosa nascondeva l'uomo sotto il soprabito.
Ma le forze dell'ordine, hanno ritenuto poi non necessario decretare il fermo del novantenne, in chiaro stato emotivamente fragile; non solo lo hanno poi riaccompagnato al treno per tornare verso casa, ma gli hanno pagato il tiramisù e anche fatto la spesa!
La storia di questo povero anziano romano è lo specchio di una condizione economica, quella del nostro paese, già evidenziata nello studio pubblicato dalla Caritas di Roma riferita all'anno 2018 dal titolo "La povertà a Roma: un punto di vista"; nel rapporto si evidenzia come ci sia una profonda disuguaglianza nel reddito annuo all'interno della Capitale: se circa 146.961 over 65 di Roma non raggiungono un reddito annuo imponibile di 11.000 euro l'anno, la situazione non migliora per i giovani romani: un quarto di questi non lavora, il 51% vive di espedienti mentre coloro che non lavorano e non studiano hanno raggiunto la quota record del 68,3 % in soli dieci anni.
Dati preoccupanti che non fanno altro che rispecchiare un momento storico e sociale di estrema difficoltà. Proprio come quella che continua a vivere il povero protagonista della nostra storia, costretto ad elemosinare per un innocuo tiramisù.