Una cameriera è stata licenziata per aver servito un pasto ad un alunno che non aveva soldi a sufficienza

di Simone Fabriziani

24 Maggio 2019

Una cameriera è stata licenziata per aver servito un pasto ad un alunno che non aveva soldi a sufficienza
Advertisement

A volte, la gentilezza e il cuore grande verso le persone più bisognose di noi può essere trovato nei luoghi più inaspettati e dalle persone che non pensavamo ne fossero capaci. Potrebbe confermare questo nostro pensiero la cameriera americana Bonnie Kimball, un'inserviente in una mensa scolastica nel New Hampshire negli Stati Uniti che è stata licenziata dopo aver "offerto" del cibo ad uno studente che non poteva in quel momento permettersi di pagare il conto.

via Valley News

Wikimedia

Wikimedia

Bonnie ha difatti offerto un pasto caldo ad un ragazzino che in quel momento, senza la la madre, non aveva i soldi necessari per pagare circa 8 dollari, così il datore di lavoro ha deciso su due piedi di licenziare la cameriera; quest'ultima però sostiene che avrebbe intimato al ragazzo che la madre avrebbe dovuto pagare l'ammontare in un secondo momento.

Sta di fatto che, nonostante il ragazzino abbia saldato gli 8 dollari il giorno dopo, Bonnie è stata licenziata immediatamente!

Advertisement

Ora però Bonnie spera che il suo datore di lavoro riveda immediatamente la sua posizione, forte anche della solidarietà di due sue colleghe che il giorno successivo hanno abbandonato il luogo di lavoro in segno di protesta nei confronti del gesto caritatevole della cameriera, che lì lavorava con solerzia da ben 5 anni.

Un caso che ha fatto molto riflettere quello di Bonnie Kimball e che ha fatto il giro di tutto il mondo, ora che l'inserviente ha anche il sostegno degli studenti del New Hampshire. Forza Bonnie!

Advertisement