Il figlio prende in giro i compagni più poveri di lui: la madre gli fa spendere la sua paghetta in abiti di seconda mano
I bambini a volte possono essere molto crudeli con i loro coetanei - il bullismo purtroppo è un fenomeno ampiamente diffuso nella nostra società e colpisce indistintamente in qualunque nazione del mondo. Specialmente a scuola, accade frequentemente che i bambini vengano derisi dai compagni per colpa di come si vestono, dei posti che frequentano o di come si comportano abitualmente. Per fortuna, esistono ancora genitori in grado di insegnare ai propri figli il rispetto verso il prossimo e, dove necessario, di prendere provvedimenti nei confronti dei piccoli bulli.
La storia che vi vogliamo raccontare coinvolge proprio la madre di un bambino di 13 anni, il quale aveva iniziato a mostrare un pessimo atteggiamento verso alcuni suoi compagni di classe. Cierra Forney, dopo essersi accorta che il figlio tredicenne prendeva in giro i compagni di classe perché acquistavano i vestiti da Walmart (nota catena di supermercati americani) o in negozi di abbigliamento di seconda mano, ha deciso di dargli una bella lezione di vita.
La donna ha portato il figlio nel negozio più economico della città, costringendolo a spendere di tasca propria 20 dollari in vestiti di seconda mano che avrebbe dovuto indossare per tutta la settimana seguente a scuola.
La storia di Cierra è diventata subito virale grazie ad un post su Facebook. In pochissimo tempo il post è stato condiviso da migliaia di persone che, evidentemente, hanno apprezzato la punizione che la giovane madre ha imposto al figlio. Tu cosa ne pensi?