Ecco che cosa stiamo immettendo nell'organismo ogni volta che fumiamo una sigaretta
Inutile dirlo, il consumo delle sigarette e i suoi effetti e conseguenze sono ad oggi tra le maggiori cause di insorgenza di patologie tumorali; elementi presenti come il tabacco e il fumo sono sicuramente i responsabili maggiori, eppure non sono gli unici componenti presenti in una sigaretta che danneggiano la nostra salute.
Ecco tutte le sostanze presenti all'interno dei pacchetti dei fumatori più incalliti che è importante saper conoscere a fondo se si vuole smettere di fumare.
- Acido cianidrico: considerato un asfissiante chimico, può impedire all'ossigeno di raggiungere i tessuti; può avvelenare il nostro sistema cardiovascolare e respiratorio, compromettendo le normali funzioni del cervello, della vista e del metabolismo
- Ammoniaca: utilizzata nella maggior parte dei caso nell'ambito casalingo ed industriale, l'ammoniaca, se inalata, può essere corrosiva per le vie respiratorie; può inoltre stancare le vie olfattive, dolore toracico, tosse, bruciore al naso o alla gola
- Formaldeide: sostanza chimica incolore ed infiammabile, tra i suoi effetti a breve termine vengono inclusi occhi lacrimanti, bruciore alla gole e respiro affannato, tra quelli a lungo termine, purtroppo, probabilità maggiori di insorgenze di patologie cancerogene alla gola e al naso
- Monossido di carbonio: inodore, incolore, se esposti per lunghi periodi di tempo al monossido di carbonio (CO) gli effetti collaterali riscontrati sono vertigini, visione offuscata, debolezza e respiro affannoso
- Mercurio: questa neurotossina può avere effetti dannosi per il nostro organismo, tra i quali cambiamenti comportamentali, alterazioni delle normali funzioni cardiovascolari, ipertensione e diffusi mal di testa
- Citrato di potassio: nonostante in dosi controllate sia utilizzato per liberare i reni dalla quantità in eccesso di urina dannosa, il citrato di potassio può però causare nausea e mal di stomaco, debolezza muscolare, vertigini e battito cardiaco accelerato
- Piombo: non esiste una quantità minima o massima per cui il piombo possa non avere effetti dannosi per il nostro organismo, è tra gli elementi maggiori di insorgenze di patologie tumorali. Tra i suoi effetti più negativi ci sono perdita di appetito, ipertensione, malattie renali, stanchezza ed irritazione
Inutile aggiungere che la dipendenza dal fumo delle sigarette non è affatto buono per la nostra salute. Uno dei metodi migliori e caldamente consigliati, se si è deciso di smettere, è quello di rivolgersi ad uno specialista per iniziare un trattamento o una terapia adatta alle vostre esigenze. Ricordate che non è mai troppo tardi per prendere in mano la nostra vita migliorando le prospettiva del nostro stato di salute!