Una ragazza di 13 anni viene presa in giro perché raccoglie i rifiuti nella sua città: ora è un modello per tutto il mondo
Se tutti nel nostro piccolo prendessimo dei provvedimenti personali per arginare il diffuso problema dell'inquinamento del nostro ambiente, il pianeta Terra sarebbe un posto migliore; perché non ci sono iniziative mondiali che reggano di fronte al cuore grande delle persone più sensibili al fato della nostra casa comune. Ed è quello che ci insegna la storia di Nadia Sparkes, una ragazza di 13 anni di Norwich in Inghilterra, bullizzata perché raccoglieva la spazzatura nelle strade prima e dopo essere uscita da scuola.
via BBC UK
Ogni giorno, Nadia esce da casa per avviarsi verso la scuola superiore di Norwich in Gran Bretagna e raccoglie chili e chili di spazzatura lasciata nelle strade della sua ridente cittadina; se il gesto della coraggiosa tredicenne ha ispirato i coetanei del luogo a seguire la sua volenterosa iniziativa per rendere il pianeta un posto migliore in cui vivere, molti invece la bullizzano costantemente gettandole addosso la spazzatura e chiamandola con il dispregiativo "trash girl" (in italiano, "ragazza dei rifiuti").
Ma a Nadia questo appellativo piace perché la accosta più ad una supereroina per la salvaguardia del pianeta, e non è un caso che ora la sua pagina Facebook Team Trash Girl stia facendo il giro del web e stia spopolando in tutta l'Inghilterra.
Ne ha fatta quindi di strada la tredicenne di Norwich che ogni mattina raccoglieva i rifiuti dalle strada da e per la scuola di Hellesdon ripulendo la cittadina di tutta la plastica e le lattine che la sommergevano. Una iniziativa così coraggiosa e piena di buoni sentimenti verso la salute del nostro pianeta che la stessa scuola frequentata da Nadia Sparkes ha pensato di trasformarla in un progetto artistico di beneficenza.
Come terminare se non augurando un grandissimo in bocca al lupo a questa ragazza di 13 anni, un modello di amore per il nostro ambiente che dovrebbe essere preso ad esempio da tutti quanti.