I 7 "super poteri" di cui sono dotate le persone mancine

di Laura Gagliardi

13 Maggio 2019

I 7 "super poteri" di cui sono dotate le persone mancine
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Se appartenete al quel 10% della popolazione mondiale che utilizza la mano sinistra per scrivere, consideratevi parte di una ristretta cerchia di persone superdotate. La scienza ha contribuito infatti a sfatare uno dei pregiudizi più "sinistri" di un passato ancora abbastanza recente: i nostri nonni potrebbero raccontarci degli sforzi cui erano sottoposti i mancini a scuola, affinché abbandonassero la "mano del diavolo" ed imparassero a scrivere con la destra. Oggi vari studi sottolineano invece i super poteri associati alle persone che utilizzano la sinistra: ecco quali.

kuebi/wikimedia

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  • 1. Migliore udito. I mancini sono in grado di percepire le variazioni dei suoni più facilmente dei destrorsi. Infatti la lingua viene elaborata nell'emisfero sinistro, responsabile dei repentini cambiamenti dei suoni; invece l'emisfero destro – più sviluppato nei mancini – elabora suoni che variano lentamente
  • 2. Grande intelligenza. Uno studio dell'Università di Atene ha sottoposto mancini e destrorsi ad un Trail Making Test sulle abilità cognitive. Il risultato? I mancini hanno dimostrato capacità spaziali più veloci ed accurate, maggiore flessibilità mentale ed una memoria più potente. 

 

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pexels

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  • 3. Qualità "presidenziali". Secondo alcuni esperti, i mancini avrebbero una maggiore attitudine al linguaggio, qualità importantissima per un politico; e, tra i presidenti statunitensi, abbondano i mancini – indipendentemente dagli schieramenti politici: Bill Clinton, Ronald Reagan, Herbert Hoover, Gerald Ford, George HW Bush e Barack Obama.
  • 4. Grandi lottatori. Il gancio sinistro è un potente strumento nel combattimento, ed in generale i mancini si muovono in maniera più imprevedibile, dato che il loro cervello è cablato in maniera diversa.
  • 5. Più resistenti agli ictus. Le persone mancine si riprendono meglio in seguito ad un ictus, poiché, secondo gli studiosi, sono intrinsecamente costretti a rafforzare entrambi gli emisferi del cervello. Inoltre, sono più bravi nell'usare anche l'altra mano, compensando i danni alla parte danneggiata del cervello.
Drewshotz/andrew stephen/wikimedia

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  • 6. Maggiore creatività. In questo caso, più che la scienza, sono i fatti a propendere per questa tesi: molti sono gli artisti, i musicisti e gli scrittori mancini; per citarne alcuni, Michelangelo, Raffaello, Leonardo da Vinci, Renoir. Gli esperti sostengono che, poiché sono costretti ad utilizzare parti diverse del loro cervello, sono persone fuori dagli schemi.
  • 7. Stipendi più alti. Secondo Education and Career News, i laureati mancini guadagnano il 26% in più rispetto ai colleghi. E, considerando che 4 su 5 dei progettisti originali del Macintosh erano mancini, in alcuni casi è una disparità comprensibile.

Nonostante questa apparente marcia in più, i mancini sono ancora svantaggiati, soprattutto perché la maggior parte degli strumenti e dei prodotti in circolazione sono progettati per essere usati da destrorsi. Ecco perché con la Giornata Mondiale dei Mancini, il 13 agosto, si celebra questa importante minoranza, e si discutono le difficoltà che la caratterizzano.

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