Nella mia casa ci sono baci e abbracci, si dice grazie e ci si dà sempre il buongiorno
La prima “forma di simulazione” del mondo esterno per un individuo è la casa, la propria famiglia, il luogo dove si acquisiscono gli strumenti basilari per interagire con i propri simili e per gestire le situazioni della vita. Tranne i casi in cui c’è chi non ha la fortuna di avere un tetto sulla testa, è tra le mura domestiche che si impara ad essere un membro sano della società. La casa non è quindi solo un nido ma un “hangar” dove prepararsi a prendere il volo.
In un ambiente sereno, felice e positivo si insegna ai più piccoli a salutare quando qualcuno arriva o se ne va, a dire grazie quando si riceve qualcosa, anche scontata come la colazione, e a chiedere scusa quando è necessario. Manifestazioni d’affetto, comprensione e rispetto sono gli ingredienti essenziali per costruire un individuo completo, ma non devono mancare nemmeno autorità e disciplina. Nessuna casa è un eden, e ci saranno sempre momenti di gioia o di dolore, tranquillità o tensione, ma tutto deve essere risolto con il dialogo, con il confronto e mai con la violenza o facendo finta di niente. Ogni luogo è fatto di tanti piccoli alveari, posti dove le persone non solo si ritirano ogni giorno dopo il lavoro come “scope in un ripostiglio”, ma dove si curano i lividi, si asciugano le lacrime, si ride e si condivide.
Se in ogni casa ci si prendesse più tempo per stare insieme e per conoscersi meglio anche tra persone che vivono quotidianamente a pochi metri l’uno dall’altro, forse il giorno successivo sarebbe migliore di quello precedente. Un rifugio degno di questo nome deve esserlo sia per il corpo che per la mente, un luogo cioè dove trovare un riferimento psicologico, dove non manchino mai gli slanci di gioia e dove la serenità sia ospite fissa.
Un peso davvero grande per un posto così piccolo, ma se ogni casa divide questo carico con le altre, come tante colonne messe l’una accanto all’altra, si può sostenere qualunque sforzo. Una dimora dove esiste pace ed equilibrio aiuta ogni persona ad uscire con animo più leggero, e anche se fuori dovesse essere dura, c’è sempre la consolazione di ritornare dove tutto può ricominciare da capo.
Amore, amicizia, uguaglianza, giustizia, altruismo, solidarietà, rispetto per la natura, per gli animali, amore per la cultura, per la conoscenza e per la libertà, questi sono valori che in ogni casa non dovrebbero mai mancare. Se ogni famiglia fa il proprio lavoro nel modo giusto, ben presto andare fuori nel mondo non sarà come uscire, ma semplicemente come entrare in una casa più grande!