Le persone con gli occhi verdi sono solo il 2% della popolazione, ma non è questa l'unica rarità che le distingue
Scientificamente nel 98% degli individui l’unico vero colore di occhi è il marrone. È infatti la melanina a conferire la tinta all’iride e a definirne le sfumature. Nel caso degli occhi neri questo pigmento trova la sua massima concentrazione, in quelli castani ha rivela una moderata presenza, mentre in quelli azzurri è praticamente assente. Dopo questa premessa appare chiaro il perché gli occhi verdi sono così speciali, essendo presenti sono nel 2% delle persone al mondo.
via owlcation.com
La loro rarità però non è però l’unica ragione che li rende particolari rispetto a tutti gli altri. Un altro motivo sta nel fatto che il loro colore è l’unico sulla terra a non dipendere “soltanto” dalla quantità di melanina contenuta nell’iride. La percezione della sfumatura verde è data dalla combinazione tra il marrone del pigmento principale più un altro di tonalità gialla denominato lipocromo.
Volendo “estremizzare” avere gli occhi verdi è quindi un po’ come possedere un “gene in più”, quasi si trattasse di un mutazione alla “X-Men”. Tornando alla realtà è tuttavia singolare e interessante anche il fatto che il suddetto mix di pigmenti ha inoltre la capacità di riflettere la luce in maniera del tutto unica, creando a sua volta altre varianti da persona a persona.
Pur essendo così inconsueti gli occhi verdi si possono manifestare in qualsiasi razza al mondo, da quella caucasica a quella degli indo-americani. Alcune zone del pianeta come la Scozia o l’Irlanda questo dettaglio somatico è diffuso in oltre l’85% degli abitanti. In Cina addirittura, in un villaggio chiamato Liqian circa i due terzi dei nativi hanno sia i capelli biondi che gli occhi verdi, ovviamente a mandorla. Ciò sembra dovuto alla loro discendenza dal generale romano Marco Licinio Crasso.
Almeno per il momento non ci sono veri e propri dati statistici per associare il colore verde degli occhi con particolari tratti della personalità, tuttavia esistono alcune osservazioni sperimentali. Nel dettaglio pare infatti che le persone in possesso di questa tonalità di iridi siano spiccatamente creative, abbiano un’indole misteriosa e sfuggente e siano anche relativamente gelose. Non a caso forse Shakespeare scriveva nell’Otello “Oh, guardatevi dalla gelosia, mio signore. È un mostro dagli occhi verdi che dileggia il cibo di cui si nutre”. Per finire gli occhi verdi sono anche i più tardi a rivelarsi poiché si manifestano nei bambini tra i sei mesi e i tre anni di età.
