Negli Stati Uniti sono state create delle "cassette" in cui lasciare i bambini indesiderati
Tra le cause maggiori di gravidanze indesiderate e abbandono di neonati c'è la insufficiente educazione sessuale in età adolescenziale; quando questa non è efficace o viene a mancare nel sistema educativo di una società, le conseguenze posso essere quelle dell'abbandono forzoso di un nascituro non desiderato.
Negli Stati Uniti è stata introdotta una legge che permette alle madri di poter abbandonare il proprio bebè in luoghi sicuri che gli garantiscano protezione e sicurezza in maniera del tutto legale.
La legge statunitense Safe Haven permette difatti di rimuovere l'aspetto illegale dell'abbandono di neonato nel caso venga lasciato in un luogo sicuro; per far si che ciò accada in maniera totalmente priva di pericoli è nata l'organizzazione Safe Haven Baby Boxes, associazione che cerca di sensibilizzare l'opinione pubblica sulla crescente problematica dell'abbandono di bebè appena nati e sui casi di infanticidio.
A vivere infatti sulla propria pelle l'abbandono appena nata è la CEO dell'associazione Monica Kelsey; la donna è stata abbandonata non appena nata ed è dell'opinione che una iniziativa del genere possa scuotere in maniera positiva le menti della cittadinanza americana e sensibilizzarli in modo fruttuoso sul delicato argomento.
Le "cassette" per bebè sono delle vere e proprie incubatrici dotate di riscaldamento interno e di sensori che allarmano immediatamente il sistema di emergenza non appena i neonati vengono posti all'interno; ciò permette al sistema di prelevare il piccolo in meno di 5 minuti.
Apparse per la prima volta negli Stati Uniti nel 2016, le cassette per neonati non sono però una novità: durante il Medioevo la "rota degli esposti" era una bussola girevole dove porre i bambini indesiderati che si trovava molto frequentemente fuori da ospedali, chiese e orfanotrofi. Prima degli USA però, le cassette per neonati sono tornate in uso in altre nazioni in tutto il mondo, tra cui Pakistan, Corea del Sud, Polonia, Russia, Malesia, Germania e Svizzera.
Cosa ne pensate di questa iniziativa tutta americana? Sarà questa la strada giusta per la sensibilizzazione agli abbandoni di neonati indesiderati e alle conseguenze delle tante, forse troppe gravidanze indesiderate al giorno d'oggi?