Una giovane mamma viene a mancare 8 ore dopo aver partorito sua figlia, ma la sua storia è un inno alla vita
Ogni giorno ci sforziamo per ottemperare ai nostri impegni e responsabilità, convinti che se rispettiamo quanto ci siamo prefissi, riusciremo a fare in modo che le cose vadano come abbiamo progettato.
Eppure, nella realtà, nonostante ci sforziamo di tenere tutto sotto controllo, la vita prende la direzione che vuole, facendoci deviare anche radicalmente dal percorso che seguivamo, e segnando la nostra vita per sempre; proprio quello che insegna la triste storia di Megan Moss Johnson.
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Megan aveva solo 15 anni quando si ammalò gravemente: le fu diagnosticata la miocardite, una patologia cardiaca che rendeva indispensabile un trapianto di cuore per poterla salvare.
Nella vita di Megan, adolescente come tante altre, si aprì all'improvviso un baratro: i suoi giorni spensierati si interruppero bruscamente, mentre tutti i suoi progetti per il futuro sfumavano da un momento all'altro, scomparendo di fronte all'imporsi di una nuova, prioritaria prospettiva – quella di sopravvivere. La giovane temeva che la sua vita fosse ormai arrivata al capolinea, considerata la difficoltà di ottenere un simile trapianto, e la lista d'attesa così interminabilmente lunga.
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Questa nuova condizione spinse Megan ad adottare un punto di vista totalmente diverso su se stessa e su ciò che la circondava: iniziò ad approfittare di ogni giorno, poiché adesso come mai prima vedeva chiaramente che ognuna di quelle giornate in più era un dono inestimabile, da riempire di amore e gioia.
Poi, finalmente a 23 anni, arrivò il suo turno: c'era un cuore disponibile per lei. Era il 17 aprile 2010, una data da ricordare per sempre "So che il 17 aprile per il resto della mia vita penserò sempre al mio donatore. Sono estremamente grata per il suo regalo, e tuttavia anche così rattristata per la sua famiglia, che ha perso una persona amata."
L'operazione fu un successo, segnando una nuova svolta nella vita di Megan, ma stavolta di tutt'altro segno. Sembrò infatti che la vita le stesse sorridendo. Solo sei mesi dopo conobbe il musicista Nathan Johnson: follemente innamorati, i due si sposarono, e poco dopo Megan rimase incinta. Che gioia insperata solo qualche anno prima!
Ovviamente le visite di controllo all'ospedale si intensificarono per Megan, ma era inevitabile, considerata la sua storia clinica; seppure il fatto di dover tornare in ospedale non la entusiasmasse affatto, era necessario tenere sotto controllo la reazione del suo cuore a fronte del carico imposto da una gravidanza.
Megan riuscì tuttavia ad arrivare a nove mesi, ed il 27 giugno 2017 diede alla luce una meravigliosa bimba, che lei e Nathan chiamarono Eileen – fu amore puro per i genitori, ed un sollievo per i medici. Ma solo per poco.
Infatti, otto ore dopo il parto, Megan svenne e non si svegliò mai più: il suo cuore non aveva retto allo sforzo del parto.
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Fu un durissimo colpo per tutti, soprattutto per suo marito: privato dell'amore della sua vita, si trovava a dover crescere sua figlia da solo. Seppure sconvolto dal dolore, Nathan non si è lasciato travolgere per amore della sua Eileen; e anzi ha chiesto che la storia di Megan fosse diffusa, affinché il suo coraggio ed entusiasmo, la sua attitudine a godere di ogni minuto su questa terra, fossero da stimolo per ognuno.
Il modo migliore di omaggiare la sua compagna, rendendo immortale il suo ricordo.