Si è presa cura del marito per 20 anni: alla sua morte, il figlio la porta in viaggio in 20 paesi del mondo
I genitori si prendono cura dei propri bambini per tutta la vita; ma, una volta cresciuti, i figli lasciano giustamente la casa per continuare il proprio cammino autonomamente. Il risultato è che spesso i genitori si trovano da soli, facendosi vicendevolmente compagnia e dandosi sostegno nella vecchiaia, allietati dalle visite dei figli, e magari dei nipoti.
Tuttavia, questa cronaca familiare non sempre riflette la realtà, e di certo non la storia della famiglia Brooks: non solo perché il padre Karl è venuto a mancare dopo 20 anni di malattia, ma anche perché il figlio Barton ha avuto un'idea meravigliosa che ha stravolto la vita di sua mamma Carla.
Nel 1996 la famiglia Brooks è stata sconvolta da un brutto evento: papà Karl, infatti, fu vittima di un ictus che lo rese disabile. Fortunatamente, sua moglie gli stette accanto, occupandosi di lui con amore e solerzia per 20 anni; finché nel 2016 Karl venne a mancare.
Per Carla fu un duro colpo: nonostante la lunga malattia, la sua vita scorreva ormai al ritmo delle esigenze di suo marito, ed ora niente sembrava più avere senso. Fu allora che il figlio Barton ebbe un'idea grandiosa.
Mentre guardava un album di famiglia, trovò le foto di un viaggio di sua madre in Europa nel 1962. In quel momento capì cosa avrebbe potuto fare per sua madre: invitarla in un viaggio per il mondo, toccando 20 paesi – uno per ogni anno passato da sua mamma ad occuparsi del papà. Un modo straordinario e gentile per ringraziarla delle cure per il padre e scaldarle il cuore in un momento difficile.
Così Barton progetto la sorpresa: un giorno chiamò la mamma chiedendole cosa aveva in programma di fare e lei rispose che avrebbe fatto visita a degli amici. Barton ricorda che a quel punto "L'ho invitata a viaggiare a Parigi e lei era molto eccitata; ma allora non avevo idea che avremmo viaggiato per diversi mesi e non solo a Parigi, ma anche a Londra, Barcellona e Roma. Una grande avventura per premiarla per gli anni dedicati a mio padre."
Davvero un gesto meraviglioso da parte del figlio, soprattutto oggigiorno che purtroppo molti anziani sono abbandonati a se stessi, lontani dal calore di una famiglia. Speriamo che l'esempio di Barton Brooks sia seguito da molte altre persone: anche se non è necessario portare i propri genitori a fare il giro del mondo, tuttavia passare più tempo possibile a far loro compagnia ed aiutarli li riempirà d'amore ed orgoglio per voi.