Ecco cosa succede al corpo quando applichi lo smalto sulle unghie
Lo smalto dona quel tocco di carattere ed eleganza che fa sentire subito ogni donna più bella e sicura; ed infatti fin da bambine è impossibile resistere alla tentazione di dipingersi le unghie. Quale colore scegliere? E quale disegno? Se sul valore estetico dello smalto non c'è niente da ribattere, occorre invece fare attenzione ai suoi effetti sulla salute.
Già nel 2015, uno studio condotto dalla Duke University e dall'Environmental Working Group, sottolineava le conseguenze tossiche dell'applicazione dello smalto: dopo sole 10 ore, il 100% del campione di donne sottoposto all'indagine mostrava tracce di trifenil fosfato nel corpo. Vediamo di cosa si tratta e quali sono gli altri rischi correlati all'uso di smalto di bassa qualità.
via USA Today
Circa il 20% degli smalti per unghie presenti sul mercato contiene una sostanza chimica pericolosa, anche se non specificato sull'etichetta: il trifenil fosfato (o TPHP). Si tratta di una neurotossina in grado di alterare il funzionamento del tessuto nervoso, causando anche danni neurologici. Inoltre tale sostanza chimica può irritare la pelle delle mani, dando origine a fenomeni allergici – non solo.
Infatti il TPHP è capace di alterare l'equilibrio ormonale, interrompendo alcuni processi ormonali, o modificandone il funzionamento; pertanto può generare disturbi della salute riproduttiva. Pertanto è particolarmente pericoloso per le ragazze che usano regolarmente lo smalto per unghie, in quanto potrebbe interferire con il loro sano sviluppo.
Ma il trifenil fosfato non è la sola sostanza nociva presente negli smalti: ve ne sono purtroppo altre.
Altri responsabili della tossicità degli smalti sono:
- 1. Formaldeide. Gas incolore che aumenta la durata degli smalti, è però una sostanza cancerogena, che provoca vari sintomi, quali prurito alla gola, asma e difficoltà di respirazione; nei casi più gravi, anche disturbi cardiaci e convulsioni.
- 2. Toluene. È un solvente che dona alle unghie una texture liscia. Può causare danni al sistema nervoso centrale e all'apparato riproduttivo, e sintomi come mal di testa, debolezza, svenimento e nausea.
- 3. Dibutilftalato. Usato come fragranza, è un prodotto talmente tossico da essere stato vietato; tuttavia alcuni paesi continuano ad utilizzarlo. Può provocare disturbi endocrini, malattie dell'apparato riproduttivo e delle vie respiratorie.
- 4. Canfora. In grandi quantità è velenosa e, se ingerita, provoca convulsioni, iperattività muscolare, allucinazioni, nausea e vertigini.
Per non correre rischi, meglio affidarsi a marchi di alta qualità, o scegliere smalti 5-Free o 3-Free, se non anche quelli vegani: in questo modo non dovrete rinunciare a questo vezzo, senza dover temere per la vostra salute.
- https://www.ewg.org/research/nailed/nail-polish-chemical-doubles-furniture-fire-retardant
- https://www.ewg.org/release/duke-ewg-study-finds-toxic-nail-polish-chemical-women-s-bodies
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26485058
- https://eu.usatoday.com/story/news/2016/01/18/study-finds-nail-polish-chemical-ends-up-body/78964118/
- https://www.huffpost.com/entry/nail-polish-chemicals-entering-the-body_n_5627e311e4b02f6a900f59c7