Perché i bambini guardano lo stesso film centinaia di volte?
Chi ha figli ancora piccoli lo può testimoniare senza dubbio: i bambini sono capaci di guardare lo stesso film o cartone per centinaia di volte senza stancarsi o perdere interesse! I contenuti audiovisivi forniscono molti stimoli ad un cervello in fase di sviluppo; suoni, musica, colori e immagini provocano una notevole attivazione sensoriale e quindi sono particolarmente attraenti. Questo però non è tutto, basta ricordare i tempi in cui i dispositivi multimediali non esistevano ancora, quando da piccoli chiedevamo a genitori o nonni di raccontare in continuazione la stessa favola o di leggere il nostro libro preferito. La verità è molto semplice: i più piccoli amano rivedere all’infinito un film perché il loro cervello ne ha bisogno.
Nel dettaglio ecco alcuni dei motivi principali per cui nell’infanzia la “ripetizione” è così importante.
Dona un senso di serenità e di sicurezza. La routine è fondamentale per i bambini perché grazie ad essa riescono ad organizzare la propria dimensione, provando una sensazione di benessere e di conforto. Guardare o ascoltare dei contenuti di cui già si conosce lo svolgimento conferisce controllo, rinforza le aspettative, senza informazioni nuove e imprevisti da elaborare.
Sviluppa il pensiero logico. Rileggendo più e più volte le informazioni migliora la capacità di mettere in relazione le cose, di capire il nesso tra causa ed effetto, un fattore essenziale nella crescita intellettuale dell’individuo.
È un meccanismo di apprendimento. I bambini imparano attraverso la ripetizione, così consolidano le informazioni e ogni volta le decifrano meglio. Con questo sistema incrementano la loro proprietà di linguaggio acquisendo nuovi termini e traggono soddisfazione dall’aver capito un “pochino” in più della volta precedente.
Agli adulti potrà anche sembrare assurdo e sfiancante che i propri bambini passino ore davanti allo stesso dvd o a sentire una canzoncina senza sosta, ma questo è il modo che loro hanno per comprendere meglio il mondo e diventare grandi.
