Avere cura del proprio aspetto fisico è segno di benessere mentale, non di superficialità
La cura di sé e del proprio aspetto fisico, quando non sfocia in ossessione, non è una cosa negativa. Di solito pensiamo che chi si occupa del proprio aspetto fisico sia una persona superficiale, mentre chi nutre il proprio intelletto e la dimensione interiore sia più intelligente. Ma estetica e benessere mentale non sono affatto separati: piacersi esteriormente è uno degli elementi per stare bene con sé stessi!
via theguardian.com
Preoccuparci di essere in ordine, curati, nel peso forma non è sinonimo di frivolezza ma significa che ci preoccupiamo del nostro benessere. In poche parole, significa amarsi.
Il cambiamento estetico dà una spinta al cambiamento interiore.
Quante volte abbiamo sentito dire che una donna che cambia pettinatura sta cambiando qualcosa nella sua vita? Ed è proprio così. Spesso un cambiamento nel look è una spia che qualcosa è in corso. Modificare l’aspetto estetico può dare una spinta per rafforzare un cambiamento interiore.
La perdita di interesse per il proprio aspetto fisico è spia di disturbi.
Trascurare il proprio aspetto fisico è lo specchio di alcuni disturbi psicologici. L’esempio più comune è la depressione, malattia che comporta un disinteresse della cura di sé. Spesso le persone depresse sono dismesse e prive di stimoli nel curarsi. Ma anche l’esagerazione in senso opposto è sintomo di qualcosa che non funziona a livello psichico.
Quando l'aspetto fisico diventa un'ossessione.
Nella dismorfobia il soggetto è fortemente invalidato nello svolgimento delle attività quotidiane a causa di un difetto fisico reale o immaginario. La persona trascorre molto tempo ad esaminare il difetto e può arrivare a sottoporsi a tantissimi interventi chirurgici per raggiungere una presunta perfezione. Per non cadere in questa trappola occorre mantenere un equilibrio realistico tra ciò che possiamo migliorare e l’accettazione di sé, senza farsi influenzare da un modello esteriore.
In conclusione, avere cura della propria persona è sinonimo di un benessere integrale: l'importante è non esagerare, né in eccesso né in difetto!