Circondati di persone che sappiano comprendere, non solo criticare
Esistono due tipi particolari di persone specularmente opposti: quelle che criticano e quelle che ascoltano.
Le prime amano esprimere gratuitamente i loro giudizi maligni sulla vita degli altri, causando malumori e dissidi; nonostante diffondano solo negatività intorno a loro e siano cattivi esempi, si ergono a canone universale di riferimento per gli altri.
Al contrario, le persone che sanno ascoltare non hanno interesse a dare giudizi sulle vite degli altri, ma vogliono comprendere: animati dalla curiosità per il diverso, sono consapevoli che ognuno conduce la sua battaglia privata, la rispettano, e sanno che dalle storie altrui c'è sempre da imparare.
Coloro che criticano in maniera non costruttiva, ma fine a se stessa, sono in grado ferire e ridurre l'energia emotiva di coloro che li circondano: i commenti negativi sulle proprie opinioni ed azioni non piacciono a nessuno. Tuttavia è bene ricordarsi che il loro potere agisce solo su coloro che accolgono questi commenti cattivi: poiché trovano soddisfazione nell'offendere gli altri, ciò che esprimono è la loro realtà, non la vostra.
Pertanto non bisogna cadere nella loro trappola: nessuno è perfetto, ma se la critica non è utile, significa che non è indirizzata al vostro bene. La cosa migliore da fare è allontanarsi, dedicando tempo ed energie a persone e attività che favoriscono la vostra crescita personale, aumentando così il benessere emotivo.
University of the Fraser Valley/flickr
Saper ascoltare è invece una qualità che ognuno dovrebbe imparare e sviluppare: questo atteggiamento permette di connettersi meglio agli altri, costruendo perciò rapporti sani, e di imparare dalle esperienze di vita vera. Inoltre, essere ascoltati apporta grandi benefici: consente di sfogarsi, dare voce a pensieri ed emozioni che magari avevano bisogno di venire fuori, e fa sentire indubbiamente meglio. Si tratta perciò di un'altra forma di dono, che per sua natura fa del bene a chi lo dà come a chi lo riceve.
È importante praticare l'ascolto attivo e la comprensione degli altri, senza cadere nella tentazione di formulare giudizi. Ciò significa innanzitutto ascoltare per dare attenzione all'altro, non per rispondere: anche i silenzi hanno un significato, e sviluppando la propria capacità empatica è possibile decifrarli. Inoltre, comprendere vuol dire voler conoscere altri punti di vista e realtà, che possono aumentare, arricchendola, la vostra conoscenza del mondo.