Secondo un sondaggio, i fratelli minori tendono ad essere i membri più divertente della famiglia
In ogni famiglia numerosa si ritrovano molteplici tipi di personalità, in parte inevitabilmente legati ai ruoli ricoperti da ciascun membro: ad esempio i genitori, essendo le massime autorità del gruppo, agiranno sicuramente con più determinazione, fermezza e talvolta severità. Così, anche tra i figli si delineano caratteristiche diverse, a seconda della "gerarchia" anagrafica. In particolare, secondo la scienza il premio per il più divertente – quello che scherza ed è capace di far ridere più degli altri – dovrebbe essere assegnato al minore dei figli.
via yougov.co.uk
Ad affermarlo è uno studio condotto da YouGov nelle famiglie britanniche: di tutti i bambini presenti in famiglia, quello più spiritoso è il più piccolo. Non solo. I risultati confermano che il figlio maggiore percepisce un peso superiore di responsabilità sulle proprie spalle, mentre il minore avrebbe più respiro in questo senso.
Distinguendo fra i primi e gli ultimi nati nelle famiglie britanniche prese in esame, è emersa una chiara divisione della personalità: il 54% dei primogeniti dichiara di essere più responsabile, contro il 31% dei più piccoli. Questi, invece, sono più propensi a definirsi divertenti (46% contro il 36% dei fratelli maggiori) e più rilassati.
In parte sulle conclusioni dello studio pesa anche l'età stessa: i bambini più grandi, infatti, avendo accumulato maggiori esperienze rispetto ai fratelli minori, sono più inclini a dichiarare di sentire più doveri.
Indubbiamente influiscono pure certe dinamiche familiari, primo fra tutti il fatto che l'attenzione dei genitori si sposta dai primogeniti ai nuovi arrivati. A conferma di ciò, i fratelli maggiori si sentono anche più organizzati ed in grado di definire una scala di priorità, mentre i minori hanno più probabilità di percepirsi come i favoriti dai genitori.