La pazienza, ovvero l'arte di saper aspettare, dà sempre i suoi frutti

di Laura Gagliardi

09 Gennaio 2019

La pazienza, ovvero l'arte di saper aspettare, dà sempre i suoi frutti
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"Il tempo è denaro" è il leit motiv della società moderna, che ci sprona a non fermarci, mantenendo un ritmo di vita frenetico – ma anche distruttivo. Infatti più cerchiamo di andare veloci, e più ci sentiamo stanchi, frustrati e sofferenti per ciò che non abbiamo ancora raggiunto: in questo modo non riusciremo mai a sentirci soddisfatti ed appagati, felici.

A differenza di quanto ci viene detto, invece, è bene decelerare, imparando il valore dell'attesa e della pazienza, che – per dirla con Kant – è la "forza dei deboli, mentre l'impazienza è la debolezza dei forti".

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Con questi ritmi accelerati, la società ci insegna a coltivare l'impazienza, spingendoci a credere di poter anticipare il domani; ma in realtà ciò che succede è che ci perdiamo il presente, ed accumuliamo stress. Purtroppo ciò che dovremmo imparare è "aspettare", poiché non tutto è come vogliamo né si può ottenere istantaneamente.

Ciò significa riconoscere la pazienza come la virtù che ci insegna a saper rispettare i tempi naturali di ogni cosa, senza forzature, né pressioni, ma godendoci il momento presente, anche se è contrassegnato dall'attesa. Bisogna pertanto vivere il presente in maniera consapevole, ovvero con la convinzione sicura e serena che il futuro sarà come lo vogliamo, a patto di accompagnarlo con buone pratiche. 

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Essere pazienti non vuol dire fingere di essere ottimisti, ma mantenere la calma, sicuri che le cose accadranno al momento propizio – lasciar scorrere gli eventi. Questo atteggiamento ci permette di fluire noi stessi al ritmo della vita, che implica non un comportamento passivo, quanto piuttosto attuare delle scelte e delle rinunce consapevoli.

Un modo decisamente più salutare di vivere, ma anche efficace e fruttuoso. Infatti, solo seguendo il corso naturale delle cose e vivendo a fondo il presente potremmo cogliere le opportunità nel momento in cui si verificano, che sarà l'unico opportuno – né prima né dopo.

Poiché, come disse Benjamin Franklin, "Chi ha pazienza otterrà ciò che vuole".

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