Malinconia natalizia: secondo alcuni esperti può essere colpa dell'inconscio e del modo in cui si vivono le feste
Le luci si accendono e si spengono ad intermittenza, le canzoni di Natale mettono euforia nelle città, le case sfavillano di colori e luccichii. Da dove viene questa sensazione di tristezza, se tutto intorno suggerisce gioia?
Non è affatto raro sentirsi tristi e angosciati in occasioni di feste, quando si pensa che si dovrebbe essere felici. Si tratta di una condizione ben nota agli esperti, che la spiegano tirando in ballo il nostro inconscio. Ecco perché a Natale spesso siamo giù di morale.
via psicoadvisor.com
Gli esperti la chiamano "depressione natalizia" o più in generale "reazione da anniversario": si tratta della condizione in cui ci si provano sentimenti apparentemente distanti con quanto accade in un determinato momento. Ecco, quindi, che a Natale si prova tristezza, così come può capitare a Capodanno a Pasqua, oppure il giorno del proprio compleanno.
Il motivo per cui è possibile sentirsi così è il senso di inadeguatezza provato: non solo non si prova quella felicità condivisa da tutti gli altri, ma ci si sente anche in colpa per questo.
La felicità, contrariamente a quanto si pensi, non è contagiosa: anzi, quando è "costretta" e auto-indotta è molto probabile che generi sentimenti opposti. Inoltre, di solito queste festività apportano cambiamenti repentini nella routine che spesso causano irritabilità.
Il fatto è che per il nostro inconscio non esiste Natale o qualsiasi altra festività allegra: esistiamo solo noi e quello che sperimentiamo. Ecco perché non è detto che a Natale tutti i malumori lascino spazio alla gioia.
Ci possono essere anche altri fattori che possono contribuire alla depressione natalizia:
- Difficoltà a stare bene in famiglia
- Stress causato dall'urgenza di fare regali
- Esborsi di denaro
- Traumi associati al periodo natalizio
- Caratteristiche del periodo invernale (freddo e scarsa luminosità)
- Aspettative per le feste.
Riconoscere i sintomi della "depressione natalizia" è molto semplice: tristezza, angoscia, irritabilità, mal di testa, insonnia, disturbi dell'appetito. Sono sintomi comuni a moltissime altre condizioni ma che in questo caso spariscono a pochi giorni dalla fine delle feste.
Come far per trascorrere nel migliore dei modi le feste, senza che la tristezza prenda il sopravvento?
Sicuramente, quello che NON bisogna fare è convincersi di dover essere felice a tutti i costi; questo peggiorerebbe solo le cose. In questa situazione bisogna che le emozioni provate abbiano il loro spazio, siano esse negative o positive. Infatti, la maggior parte dei disturbi psicologici è associata ad una repressione delle emozioni. Dal punto di vista pratico può essere utile farsi un piccolo regalo, un gesto di cura e attenzione verso di sé che potrebbe migliorare l'umore.