Perché le persone gridano? – Questa parabola non ci farà più vivere i litigi allo stesso modo
I litigi sono normali tra esseri umani. Non è facile mantenere la calma quando ci sentiamo minacciati, quando viene messa in dubbio la nostra personalità e le nostre certezze. Rispondiamo con rabbia, anche con violenza: basta qualche tempo di calma, che poi arrivano il pentimento o semplicemente la voglia di dimenticare il litigio, quelle parole che non corrispondono ai sentimenti reali.
Riguardo al fatto di litigare, tra amanti, tra amici o in famiglia, esiste una parabola emozionante, che interpreta in un modo del tutto nuovo il tono alto della voce che si tiene in queste occasioni.
Un giorno, un pensatore indiano rivolse la seguente domanda ai suoi discepoli:
"Perché le persone gridano quando sono arrabbiate?"
"Perché perdono la calma" disse uno di loro.
"Ma perché gridare se la persona sta al suo fianco?" disse nuovamente il pensatore.
"Gridiamo perché desideriamo che l’altra persona ci ascolti" replicò un altro discepolo.
E il maestro tornò a domandare: "E non è possibile parlargli a voce bassa?”
Varie altre risposte furono date ma nessuna convinse il pensatore.
Allora egli esclamò:
"Voi sapete perché si grida contro un’altra persona quando si è arrabbiati? Il fatto è che quando due persone sono arrabbiate i loro cuori si allontanano molto. Per coprire questa distanza bisogna gridare per potersi ascoltare. Quanto più arrabbiati sono tanto più forte dovranno gridare per sentirsi l’uno con l’altro.
D’altra parte, che succede quando due persone sono innamorate? Loro non gridano, parlano soavemente. E perché? Perché i loro cuori sono molto vicini. La distanza tra loro è piccola. A volte sono talmente vicini i loro cuori che neanche serve parlare, basta sussurrare.
E quando l’amore è più intenso non è necessario nemmeno sussurrare, basta guardarsi. I loro cuori si intendono. È questo che accade quando due persone che si amano si avvicinano.”
Il pensatore concluse dicendo:
"Quando discuterete, non lasciate che i vostri cuori si allontanino, non dite parole che li possano distanziare di più, perché arriverà un giorno in cui la distanza sarà tanta che non incontreranno mai più la strada per tornare".
Che cosa ne pensate di questa parabola? Non pensate sia la verità?