Anche camminando si può perdere peso: ecco quanto e quanto spesso
Chi si deve rimettere in forma è spesso spaventato dalla fatica che comporta, che lo porta a desistere ancor prima di provarci. Perdere i chili di troppo, però, è qualcosa che può essere fatto anche in maniera graduale, con costanza e soprattutto con piacere. La camminata non è tra i modi più veloci per dimagrire, eppure anche questo naturale movimento dà i suoi risultati.
Si devono seguire alcune regole per ottenere benefici dalla camminata, sia in termini estetici che di salute. Quanto veloce bisogna camminare? Quanto spesso? Sono domande frequenti in chi inizia a camminare per rimettersi in forma. Di seguito trovate tutto quello che c'è da sapere.
Ognuno dimagrisce a suo modo e con i propri tempi, per questo il consumo calorico può essere differente tra due persone che percorrono la stessa distanza. Tuttavia si possono fare delle stime in base al numero di passi compiuti. In generale, si può tenere a mente che:
- 2000 passi corrispondono a 100 calorie bruciate e circa un chilometro di distanza;
- Per perdere 500 grammi, bisogna bruciare 3500 calorie circa;
- Per perdere mezzo chilo alla settimana bisogna bruciare 500 calorie al giorno, ovvero compiere 10.000 passi.
Come si vede, si tratta di numeri molto piccoli comparati a quelli di una qualsiasi attività in palestra. Il segreto per ottenere benefici dalla camminata, però, è la costanza.
A quale velocità?
Per trasformare la camminata in un'attività tonificante e dimagrante bisogna raggiungere una certa velocità del passo: secondo gli esperti, l'obiettivo da raggiungere è quello di riuscire a sostenere la camminata a una velocità di 6 chilometri all'ora. Potrebbe risultare difficile all'inizio mantenere un tale ritmo, per questo bisogna iniziare con una velocità comoda per il proprio allenamento. I miglioramenti arriveranno in poco tempo, e i sei chilometri orari non saranno più un miraggio!
Nel caso in cui non si avesse molto tempo da dedicare alla corsa giornalmente, il consiglio è quello di accorciare la distanza percorsa, accelerando però il ritmo nei limiti del possibile.
Quanto spesso?
L'allenamento dovrebbe iniziare con una frequenza di 3 volte alla settimana, per almeno 15-20 minuti. Se la forma fisica è in condizioni migliori, si può aumentare il tempo oppure il ritmo della camminata. Nel pieno dell'allenamento la durata non dovrebbe scendere al di sotto di un'ora.
Rendere divertente la camminata.
Il segreto della camminata è riuscire a mantenerla un'attività piacevole. Ecco alcuni consigli per renderla divertente:
- Cambiare percorso. Non percorrere sempre lo stesso tragitto, ma variare luogo o anche solo il senso di percorrenza;
- Portare della musica con sé: è ideale per prendere il ritmo e far passare il tempo;
- Farsi accompagnare da un amico; la camminata non affaticherà così tanto il fiato da impedire di parlare.
- Se si corre a casa sul tapis roulant, è utile guardare un film durante l'allenamento.
In mancanza di tempo per fare una camminata, si può trovare del tempo da dedicare alla salute:
- Lasciando l'auto a casa oppure parcheggiandola più distante dal posto di lavoro.
- Se ci si muove con i mezzi pubblici, scendendo a un paio di fermate prima.
- Usando le scale invece dell'ascensore.
Mantenere sempre la giusta postura.
Tenere la schiena dritta, indossare scarpe comode e indumenti traspiranti. Durante la camminata mantenere una leggera contrazione dei muscoli addominali e dei glutei. Muovere le braccia a tempo con i passi per prendere il ritmo e per favorire l'allineamento della spina dorsale.
Che aspettate a fare una camminata? Se si desidera solo rimettersi in forma e iniziare a prendersi più cura di sé, è il modo migliore per riuscirci!