Abbandona la spazzatura in strada: il sindaco in persona gliela riporta sotto casa

di Claudia Melucci

16 Ottobre 2018

La raccolta differenziata porta a porta ha creato prima grande malcontento – si tratta oggettivamente di un serio impegno –, ma poi ha regalato grande soddisfazione: grazie a questa tecnica, l'Italia vanta numeri molto positivi, rispetto agli altri paesi europei.

Per ricevere i contenitori colorati per la spazzatura, però, bisogna essere in regola con la registrazione della casa; e non tutti lo sono. La soluzione? Gettare rifiuti in modo clandestino dove capita, per strada o in mezzo alle montagne. Una signora del comune padovano di Piombino Dese, però, ricorderà a vita questo suo gesto incivile, e non solo per la multa! 

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Protagonista della vicenda è stato il sindaco di Piombino Dese, il signor Cesare Mason: non è stato di certo lui a compiere il misfatto, ma è stato lui che ha riportato direttamente a casa della signora la spazzatura che aveva lasciato poco prima in mezzo alla strada.

Pensava di farla franca, come ha fatto fin'ora e come fanno tutti quelli che come lei non sono in regola con i documenti abitativi: a tradirla, però, sono state alcune registrazioni che hanno ripreso la targa della sua auto. Sono bastate semplici ricerche per risalire all'indirizzo di casa.

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A bussare alla porta è stato il sindaco in persona: la signora non ha nascosto lo sgomento di ritrovarsi a casa il primo cittadino con in mano la busta di rifiuti di cui si era disfatta poco prima.

Molto probabilmente la signora ricorderà a vita questo episodio: non solo per la multa che riceverà a casa, ma per la brutta figura fatta praticamente davanti a tutto il paese, nella persona del sindaco. Piombino Dese, infatti, è tra i comuni che vantano i migliori sistemi di raccolta differenziata.

Purtroppo, il comportamento della signora non è così raro: in ogni città italiana ci sono strade piene di rifiuti di ogni genere. Ci dovrebbero essere controlli più diffusi sul territorio, al fine di individuare questi "furbetti" che gravano sulle nostre spalle e che avvelenano l'ambiente.