Parlare con i propri animali domestici non è un segno di follia: gli esperti lo confermano
Chi ha un animale domestico lo confermerà: trattarli SOLO come animali è quasi impossibile, alla fine si finisce sempre per parlarci come fosse un qualsiasi altro membro della famiglia. “Ti sono mancato?”, “Vieni, ti do da mangiare”, “Usciamo?”, sono frasi che di frequente rivolgiamo al nostro animale da compagnia. Ma cosa dicono gli esperti al riguardo? Come sono viste le persone che parlano con il proprio animale?
via Bustle
Prima di tutto, gli esperti dicono che parlare agli animali è del tutto normale: fa parte dello stesso processo per cui diamo un nome agli oggetti, alla propria auto, alle piante e a qualsiasi altro oggetto che ci ispira simpatia.
Dare un nome e parlare con gli oggetti – così come con gli animali – può essere considerato un comportamento tipico dei bambini: nei primi anni di vita si tende ad umanizzare qualsiasi cosa. Gli esperti, però, aggiungono qualcos'altro:
“Dare un nome alle cose è sinonimo di grande intelligenza. D'altronde nessun'altra creatura animale oltre all'uomo lo fa”.
Parlare con gli animali quindi è segno di grande intelligenza e un cervello molto sviluppato.
La prossima volta che vi capiterà di parlare con il vostro gatto, cane, pappagallo, pesce o coniglio non vergognatevene!