Le case comuni per anziani: un'alternativa più economica e sociale alle classiche case di riposo
Immaginare la propria vecchiaia può fare paura; eppure, come ogni fase importante della nostra vita, dovrebbe essere affrontata in maniera rivoluzionaria, con determinazione. A compensare la minore forza fisica e gli inevitabili acciacchi, c'è una maggiore esperienza e consapevolezza, da cui trarre nuove idee per vivere al meglio questo periodo, godendosi ciò che offre.
A questo proposito una delle ultime novità in tema di terza età si chiama "casa per anziani" e promette di soppiantare le tradizionali case di riposo.
Cos'è una casa per anziani?
La casa comune per anziani si configura come una "senior co-housing", ovvero come una convivenza fra persone anziane. Il fenomeno, nato in Danimarca negli anni '60, solo negli ultimi anni è divenuto abbastanza popolare, soprattutto in Nord America.
Si tratta di comunità in cui ogni anziano ha uno spazio tutto suo -una stanza od un appartamento- e contemporaneamente condivide con altri anziani degli spazi comuni.
In questo modo ognuno conserva privacy ed autonomia, e guadagna la compagnia di persone che non sono soltanto vicini, ma diventano amici, perché con essi si decide di spartire una sfera della propria esistenza - attraverso la condivisione della sala da pranzo, del salone, della biblioteca, del giardino, e tutto ciò che si può immaginare di avere in una casa.
I vantaggi di una casa per anziani (e un difetto)
- Offre una migliore qualità di vita, mentale ed emotiva. Queste case, infatti, non sono considerate come luoghi di "destinazione finale", al pari delle case di cura o riposo, bensì come modalità nuove ed entusiasmanti per continuare a godersi la vita.
- È una vera comunità. Chi vive in una casa per anziani ha i suoi amici a portata di mano: una bella opportunità - ad ogni età.
- Garantisce più privacy. Ognuno ha il suo spazio e i momenti di condivisione non sono forzati: ciascuno sceglie come gestire amici e privacy.
- È più conveniente. Generalmente questa soluzione costa meno di una casa di cura perché le risorse vengono messe in comune.
- Dà maggiore sicurezza. Non sei da solo: in caso di bisogno i tuoi amici - persone che conoscono le tue abitudini e sono abituate alla tua presenza - sono pronti a venire in tuo soccorso; il costo più contenuto ti permette comunque di munirti di un aiuto esterno extra in caso di bisogno.
- Ognuno ha voce in capitolo. Gestire spazi in comune in maniera egualitaria fa sì che ognuno abbia un eguale diritto di espressione: le decisioni comuni sono comunitarie.
A fronte di tutti questi aspetti positivi, una casa per anziani può forse offrire un livello di assistenza inferiore rispetto a quello di una casa di cura; ma se si considerano i benefici di una vita emotivamente più soddisfacente ed il fatto di essere circondati da persone che per affetto si prendono cura di te, questo neo può essere superato e risolto.
Svantaggi delle tradizionali case di cura e riposo
- Costo astronomico. Case di cura e riposo sono la forma più costosa di assistenza a lungo termine.
- Scarsa salute mentale ed emotiva. Lasciare la propria casa per un luogo avvertito come asettico ed impersonale può portare a sentimenti di perdita, solitudine e depressione, che non influiscono positivamente sullo stato di salute.
- Possibili cure di scarso livello/negligenza. Il personale presente in una casa di cura e riposo si prende cura dell'anziano perché fa il proprio lavoro ed è pagato: in una casa per anziani gli altri si preoccupano dell'altro in quanto amici.
- Perdita di indipendenza. Può essere difficile per un anziano modificare la propria routine adattandola al programma standard della casa di cura: una perdita di autonomia che ne mina l'autostima.
- Più lontana. A volte una casa di cura può essere lontana dal resto della famiglia, ed è raro che il personale riesca a sostituirsi ai parenti nella familiarità e vicinanza che offre.
- Qualità del cibo scadente. In genere la mensa di una casa di cura non bada troppo alla qualità del prodotto, né al risultato finale. A casa tua, coi tuoi amici, invece puoi scegliere il meglio.
- Compagni di stanza non scelti. In una casa di cura non si può scegliere la persona che si avrà nella stanza a fianco o ancor peggio nella stessa camera.
In vecchiaia come in giovinezza, la compagnia è un toccasana: l'essere umano è animato dal desiderio di connessione, pur nella tutela della propria intimità. La possibilità di conservare la propria indipendenza vivendo con i propri amici è la soluzione ideale per ogni età.
Cosa ne pensate?