Secondo gli esperti, l'ordine di nascita potrebbe aver influenzato la tua personalità: ecco in che modo
Che l'ordine di nascita potesse influenzare il carattere di un bambino ce lo potevamo aspettare: di norma, il figlio più grande è più responsabile e pacato, il secondo più incline a fare i capricci. Ma quanto di questa credenza è vero? Una risposta ce la danno gli esperti che hanno indagato a fondo su come la posizione nel numero dei figli possa condizionare lo sviluppo della personalità
Ecco quali sono i risultati.
Ecco quali sono i tratti caratteriali che contraddistinguono i nati per primi, i figli di mezzo (o i secondogeniti), gli ultimi e i figli unici.
Primogeniti
I nati per primi tendono ad essere perfezionisti, 'assorbendo' in qualche modo il comportamento dei genitori che con il primo figlio cercano di essere dei genitori perfetti. I nati per primi imparano molto presto a relazionarsi con gli adulti, non avendo a che fare con altri fratelli, ma hanno anche molte più possibilità di sviluppare forme d'ansia: cercando di avere il controllo su tutto, abituati a fare le cose da soli, possono preoccuparsi quando perdono il controllo delle cose. I primogeniti sono anche quelli che si dimostrano essere più capaci nell'apprendimento scolastico e più diligenti nello svolgimento delle mansioni. Ecco quali sono le caratteristiche principali dei nati per primi:
- Perfezionisti
- leader
- responsabili
- coscienziosi
- motivati
- affidabili
- cauti.
Secondogeniti
I secondogeniti, o i nati in mezzo nel caso di più figli, entrano a far parte della famiglia quando c'è già un'altra persona (il fratello) con una personalità più o meno formata, che di norma si prende le responsabilità. I genitori, allo stesso tempo, sono più rilassati e meno rigidi con il secondo figlio, ecco perché i figli successivi ai primi tendono ad essere molto meno ansiosi e cauti. I secondi sentono molto spesso il bisogno di guadagnarsi la giusta attenzione in casa, e cercano di ottenerla in diversi modi. Chi sfruttando a pieno la creatività, chi con i capricci e gli atti di ribellione. Le caratteristiche dei nati in mezzo sono:
- Adattabili
- indipendenti
- socievoli
- ribelli
- intermediari
- conciliatori
Ultimi nati
In genere, i nati per ultimi avvertono molto meno la competizione tra fratelli e si godono molto di più la rilassatezza dei genitori e - quando c'è abbastanza differenza di età - anche dei fratelli. Di conseguenza, i nati per ultimi riescono ad esprimere la loro personalità con molti meno vincoli e con molte meno pressioni: ecco perché di solito sono caratteri molto creativi, riflessivi e pacati. Amano l'avventura e la possibilità di sentirsi liberi. Molto particolare è il legame che hanno con i genitori: avendo già due o più fratelli sentono che ciò che fanno loro non è così speciale come potrebbe pensarlo invece il primo figlio o il secondo. I nati per ultimi hanno queste caratteristiche:
- Estroversi
- divertenti
- ironici
- socievoli
- carismatici
Figli unici
Discorso a parte meritano i figli unici che, a differenza dei primi nati, non si trovano a dover accogliere un fratello durante la loro infanzia. Se nei primi anni di età anch'essi tendono a condividere uno stato di ansia da perfezione con i genitori, con il tempo da entrambe le parti emerge la necessità di allentare la tensione: in genere, è in questo momento che i genitori iniziano a rivolgere più attenzioni al figlio, il quale risponde cercando sempre approvazione dai genitori. Se alimentate, le insicurezze del bambino possono sfociare in una vera e propria dipendenza dalle figure genitoriali. Il figlio unico, di solito, mostra i seguenti tratti:
- Perfezionista
- pre-maturo
- leader
- responsabile
- insicuro
- sensibile
- egocentrico