Ecco perché non dovresti MAI uccidere i ragni che trovi in casa
Non hanno di certo un bell'aspetto, lo sappiamo. Con quelle otto zampe sul corpo segmentato e peloso i ragni sono tra gli animali più universalmente disprezzati, e temuti, dall'uomo. L'aracnofobia è la più comune tra le fobie e sicuramente molti di noi ne soffrono, a livelli diversi.
Ma vi invitiamo a pensarci due volte prima di uccidere i ragnetti che trovate dentro casa. Potrebbe essere molto più conveniente lasciarli in vita.
La prima cosa da considerare è che il ragno non è davvero un intruso tra le vostre quattro mura. Anche se non lo sapete e non lo vedete, c'è tutto un ecosistema di insetti e altri piccoli animali che abita lì con voi, muovendosi negli angoli. Il ragno si trova in cima a questa piramide alimentare e contiene la diffusione di tutti gli altri piccoli coinquilini della vostra casa, alcuni dei quali davvero nocivi per l'uomo. Le zanzare, per esempio, sono tra le prede principali dei ragni domestici e lasciare quelle ragnatele dove sono vi risparmierà tanti pizzichi notturni!
Inoltre bisogna considerare che, se è vero che la maggior parte dei ragni è dotata di veleno, sono davvero poche le specie in grado di far male all'essere umano. Alcune di loro non hanno neppure un morso sufficientemente potente da passare la nostra pelle! E ben sapendolo, i ragni raramente sono aggressivi: temono l'uomo più di quanto l'uomo non tema loro e non vi daranno nessun fastidio.
Perciò vi esortiamo a lasciar stare i ragnetti che incontrate sulle pareti della vostra casa. Anche se non lo sapete, loro lavorano per voi!
