Perché il gatto è considerato capace di tenere lontano la negatività dalla casa?
Il gatto è un animale legato alla tradizione di molti paesi: viene considerato una creatura portafortuna, protettore della casa in cui vive. L'origine di queste credenze risale ad epoche molto antiche, quella degli egizi ad esempio, in cui il gatto veniva considerato perfino vicino agli dei. Oggi non è il valore simbolico che spinge le persone a scegliere di adottare un gatto, ma alla fine è facile convincersi che qualcosa di vero in queste credenze ci sia.
In Russia i gatti sono visti dei veri e propri portafortuna per chi acquista una casa nuova.
Per inaugurare a dovere la nuova casa si devono seguire delle regole molto semplici: bisogna onorare lo spirito della casa (chiamato domovoj), bisogna scegliere con cura il giorno in cui ci si entra per la prima volta (i più consigliati sono il lunedì per avere sempre vitalità, il giovedì per avere molto denaro e il venerdì per essere sempre circondati dall'amore) e prestare attenzione anche al clima di quel giorno.
La regola più importante per portare un buon auspicio alla nuova casa è quella di far entrare il gatto per primo.
Secondo la tradizione russa, sarà lui a rivelare l'entità dell'energia della casa, se positiva o negativa, i luoghi in cui sistemare l'arredamento e così via.
In Russia, dunque, l'acquisto (ma anche l'affitto) di una nuova casa comporta inevitabilmente l'adozione di un gatto che possa istruire gli inquilini.
Di tradizioni popolari che vedono i gatti protagonisti ce ne sono molte: tutte, però, sono d'accordo con il ritenere che il gatto sia un animale eccezionale, in grado di sorvegliare la casa dalla negatività!