25 "trucchi" del marketing che ci insegnano a tenere sempre gli occhi aperti
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La pubblicità, è ovvio, ha lo scopo di vendere facendo apparire il prodotto il più accattivante possibile. Lo sappiamo tutti, eppure ogni volta ci fidiamo di rappresentazioni e immagini... che non sempre corrispondono a quello che abbiamo effettivamente comprato.
Dalle confezioni grandi il doppio rispetto all'oggetto che contengono, al solito vecchio trucco delle scritte microscopiche, abbiamo raccolto per voi le foto scattate da 25 consumatori che si sono ritrovati un po' perplessi.
Ancora un quarto di profumo? No, solo vetro.
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Da grandi confezioni derivano grandi delusioni.
Cioccolata o... fossile?
Farcito è una parola grossa.
Sorpresa dietro l'etichetta.
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25% in più forse si riferisce alla scatola.
Quando le tue aspettative sono già basse ma la realtà ti delude comunque.
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Identici.
C'è giusto un piccolo incavo alla base della confezione.
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La grande etichetta vs. la piccola etichetta.
Spaziosa scatola con piccola finestra in basso.
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L'attacco dei cloni: tutti uguali alla foto sulla confezione.
Disposizione strategica degli ingredienti.
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Grazie dello sconto, ma se continuate così vi rovinate.
Le montagne non vi sembrano un po' troppo distanti?
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Lì in fondo dovrebbe esserci del balsamo.
Questi dardi non vengono bene di profilo.
Risparmiare letteralmente zero grazie ai saldi.
Un rotolo di adesivi composto da una singola striscia.
Un disegnino ti svela quanto ghiaccio hai comprato.
I famosi volantini che sembrano soldi.
Quattro dollari l'ora? Mettiti gli occhiali e leggi in basso a destra.
Creta per modellare disposta su tre piani di cartoncino.
Reinterpretare una confezione da sei.
Più che una confezione un'illusione ottica.
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