Alcuni consigli per scegliere l'ananas più buono ed evitare brutte sorprese

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di Claudia Melucci

10 Maggio 2018

Alcuni consigli per scegliere l'ananas più buono ed evitare brutte sorprese
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Che ci si procuri la frutta e la verdura dal proprio orto o la si compri al supermercato, è normale scegliere quella più bella e buona da portare in tavola. Per la frutta si controlla lo stato di maturazione, badando che non sia né troppo acerba né troppo matura, per la verdura si fa caso alla freschezza. Quando si tratta dell'ananas, però, è difficile scegliere quello migliore, sia perché non è un frutto con cui si ha molta familiarità e sia perché il suo aspetto esteriore può rivelare poco della sua qualità interiore. Tuttavia, ecco cosa bisogna guardare per scegliere quello dolce e maturo al punto giusto. 

1. Il colore

1. Il colore

Victoria Rachitzky Hoch/Flickr

Si parte dall'osservazione del colore per capire se un ananas vale la pena di essere acquistato. Prima di tutto il frutto non deve essere completamente verde, ma deve avere della sfumature che vanno dal giallo-arancione al verde, che stanno ad indicare un corretto grado di maturazione.

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2. Le foglie

2. Le foglie

Raphaël Labbé/Flickr

Il detto dice che da un ananas maturo sarà sempre semplice staccare delle foglie dal centro del ceppo. In realtà, se fosse davvero semplice staccare una foglia nel mezzo, probabilmente il frutto potrebbe risultare molle all'interno. È sicuramente vero, d'altra parte, che più l'ananas è acerbo, più le foglie saranno attaccate alla base, quindi la verità sta nel mezzo dei due casi limite. 

3. La consistenza

3. La consistenza

Scot Nelson/Flickr

Prima di aprire e mangiare un ananas, provate a schiacciarlo leggermente tra le mani: dovreste avvertire una certa elasticità della parte esterna, sinonimo di un corretto stato di maturazione. Se il frutto risulta essere troppo duro, dovrete lasciarlo maturare ancora qualche giorno, al contrario, se troppo morbido, potrebbe essere marcio. Toccate tutta la superficie e assicuratevi che non ci siano punti più morbidi di altri, il che significherebbe che il frutto ha preso qualche colpo prima di essere esposto. 

4. L'odore della base

4. L'odore della base

U.S. Department of Agriculture Segui/Flickr

Volete sapere come riconoscere l'ananas più buono, senza infastidire il commerciante tastando i frutti? Bene, il segreto è odorare la base dell'ananas. Quando è maturo, dal fondo si spande un buonissimo odore di ananas fresco. Se non è possibile percepire alcun odore particolare, probabilmente l'ananas è ancora troppo poco maturo. Al contrario, un odore troppo dolce o sgradevole è un chiaro segno che il frutto è andato a male. 

 

E voi, quale trucco avete per scegliere l'ananas migliore? 

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