11 utili espedienti per risparmiare sulle bollette dell'elettricità e del gas
L'innovazione tecnologica nel nostro quotidiano è continua, eppure, nonostante l'adozione di lampadine a risparmio energetico, lavastoviglie con classe di efficienza energetica A+ e schermi piatti efficienti, la diminuzione del consumo annuale di energia elettrica di una famiglia media resta minima.
Forse che il ricorso ad una tecnologia a basso consumo energetico induca l'utilizzatore ad un maggiore spreco, come asseriva l'economista William S. Jevons alla fine dell'Ottocento? Non per forza.
Se è vero che qualcuno può aver sostituito la bici con un'auto elettrica, convinto erroneamente della propria scelta ecologica, in generale l'affermazione di Jevons non ha valore universale. Infatti ognuno di noi può ridurre i costi dell'elettricità a casa, senza rinunciare al comfort.
Ecco alcuni consigli per farlo.
1. Frigoriferi lontani da fonti di calore.
Un modo per risparmiare sul consumo elettrico di frigoriferi e congelatori è quello di posizionarli in maniera intelligente, preferibilmente lontani da finestre, stufe e termosifoni, perché non debbano lavorare troppo per raggiungere le basse temperature. Inoltre, è meglio distanziarli leggermente dal muro, garantendo un'ottimale fuoriuscita dell'aria calda di scarico.
2. Polistirolo nel frigorifero.
Un altro trucco per ridurre il consumo di questi divoratori di energia elettrica è un'ordinata ed efficiente disposizione degli alimenti al loro interno: questo accorgimento permetterà di trovare subito ciò che cerchiamo, lasciando aperto il frigo il minimo indispensabile. Inoltre, se un frigorifero troppo pieno impedisce all'aria di circolare, portando ad uno spreco di energia elettrica, anche un frigo troppo vuoto può incorrere nello stesso inconveniente; per rimediarvi riempite gli spazi vuoti con del polistirolo.
3. Non preriscaldare il forno.
Anche se richiesto dalla ricetta, in generale è superfluo preriscaldare il forno: infatti al momento dell'accensione inizia già a riscaldarsi. Al contrario, bisognerebbe spegnere il forno qualche minuto prima del necessario, sfruttando il calore residuo per ultimare la cottura.
4. Utilizzare i coperchi.
Coprire le pentole evita la dispersione del calore fino al 30%, permettendovi di risparmiare energia. Una dispersione ancora inferiore se si ricorre ad una pentola a pressione e a marmitte più larghe che alte.
5. Prese di corrente dotate di interruttori.
Le apparecchiature elettroniche consumano anche quando non sono utilizzate; di conseguenza, l'uso di prese con interruttori, anche per il frigorifero, quando si va in vacanza, sono un ottimo stratagemma per tagliare la bolletta dell'elettricità! Ugualmente, anche per gli scaldacqua istantanei non regolabili è consigliabile l'installazione di un interruttore intermedio.
6. Ricorrere ai paraspifferi.
Un sistema per ridurre la dispersione del calore in casa nei mesi invernali - in cui il costo della bolletta schizza rapidamente in alto - è l'uso di paraspifferi, da disporre in corrispondenza di ogni finestra e porta. Se non l'avete già fatto, sostituite inoltre la vecchia pompa di circolazione del calore con una nuova più efficiente: un investimento di cui non vi pentirete.
7. Asciugamano o pallina nell'asciugatrice.
Altra principale responsabile della spesa in energia elettrica è l'asciugatrice, tanto utile quanto dispendiosa. Un trucco per accorciare i tempi di asciugatura, quindi anche il suo consumo elettrico, è quello di inserire un asciugamano asciutto o una pallina da tennis ad ogni carico: il primo, infatti, aiuta ad assorbire e distribuire in maniera più ampia l'umidità, la seconda invece supporta la centrifuga.
8. Uova e patate nel bollitore.
Il bollitore è un valido alleato nella lotta allo spreco energetico: consuma, infatti, il 50% in meno rispetto ad una classica pentola sul fornello. Se cuocete uova o patate, potete impiegare il bollitore in due modi: scaldandovi l'acqua per versarla poi nella pentola dove sono gli alimenti, oppure cuocerli direttamente dentro ad esso (lasciando aperto il coperchio non appena bolle).
9. Cuocere nella torre.
Un antico metodo per risparmiare energia, tutt'oggi valido, è quello di impilare le pentole una sull'altra, sfruttando il calore residuo e disponendo le pietanze secondo il tempo di cottura (in basso quelle che necessitano di maggior tempo).
10. Tostapane multiuso.
Se desideri soltanto riscaldare qualche panino, puoi disporlo sopra la mini-griglia del tostapane, ottenendo un risparmio di energia fino al 70% rispetto al forno.
11. Preferire i piani cottura adeguati alle pentole.
Non è vero che piani di cottura più piccoli comportino un consumo inferiore di energia: infatti, se la pentola è più grande del piano di cottura, la bobina di riscaldamento necessiterà di maggiore energia per raggiungere e mantenere la temperatura di cottura.