Papà cavalluccio marino si prepara a partorire: pochi secondi dopo avviene il piccolo miracolo
I cavallucci marini (o ippocampi) sono dei pesci diffusi in tutti i mari del mondo, tranne quelli glaciali. Il nome con cui li conosciamo deriva dalla loro somiglianza con il cavallo, particolarmente visibile nel capo e nelle pinne pettorali (poste subito sotto le branchie) che ricordano le orecchie.
La linea verticale di questi pesci si è evoluta in milioni di anni per permettere loro di adattarsi alle zone costiere in cui abbondano alghe, coralli e scogliere ai quali i cavallucci si aggrappano con la coda, divenuta all'occorrenza una sorta di arto prensile.
Ma le loro caratteristiche inusuali non sono finite qui, poiché anche il sistema di riproduzione riserva delle sorprese.
Gli ippocampi sono un rarissimo esempio di gravidanza maschile, quel processo per cui non è la femmina, ma il maschio, a custodire dentro di sé le uova durante il periodo di incubazione. La femmina infatti le deposita all'interno di una particolare tasca del suo partner e si prepara a produrne delle altre. Spetta a lui la delicata fase della 'dolce attesa', durante la quale il pancione può raggiungere dimensioni ragguardevoli.
Alla fine dell'incubazione, che può durare tra i 9 e i 45 giorni a seconda della specie, il maschio partorisce la prole attraverso un vero e proprio parto: la sua respirazione aumenta, i suoi muscoli iniziano a contrarsi, e centinaia di nuove vite si affacciano al mondo prima che il papà finisca sul fondo esausto.
Come moltissimi pesci, anche i cavallucci marini abbandonano i figli dopo la nascita: la loro strategia è puntare sulla quantità, e per questo mettono al mondo anche 2000 avannotti in un unico parto.
In questo video girato presso l'acquario The Deep Hull nel Regno Unito, potete vedere questo fenomeno raro ed affascinante.