Come sono le persone albine nelle varie parti del mondo? Ecco la risposta
L'albinismo è una condizione fisica derivante dal deficit di produzione dell'enzima tirosinasi, quello che regola la produzione della melanina, che a sua volta funge da filtro solare naturale per la nostra pelle. Chi ne è affetto presenta caratteristiche piuttosto riconoscibili a livello fisico, proprio per la totale o parziale assenza di colorazione nei capelli e nella pelle.
Uno dei deficit più importanti che l'albinismo comporta è però a livello visivo: gli albini sono caratterizzati da scarsa acuità visiva, soprattutto nelle fasce del giorno più assolate, e per questo molti di loro non possono prendere la patente.
Come spesso accade quando si presenta una qualche forma di diversità dal modello più comune, gli albini sono stati (e sono tutt'ora) oggetto di emarginazione. In alcuni paesi africani subiscono ancora una vera e propria caccia alimentata da pregiudizi che hanno a che fare con la stregoneria e la medicina alternativa; ma anche in altri paesi del mondo la loro figura è spesso associata a qualcosa di oscuro e insondabile.
Basti pensare ai falsi miti che li circondano, così fantasiosi da sfociare nella fantascienza. Secondo alcune credenze, gli albini possono ad esempio vedere di notte. In realtà è una storpiatura derivata dal fatto che vedono bene in luoghi poco illuminati poiché vengono disturbati dalla luce del sole: vedono quindi meglio nella penombra, ma non certo di notte!
Un'altra credenza è che abbiano dei poteri oscuri e sovrannaturali: questa è nata dal fatto che molti albini, come spesso accade quando si ha un deficit di qualche tipo, tendono a sviluppare gli altri sensi per compensare. Molti di loro perciò hanno spiccate abilità tattili e uditive, aspetti che hanno attirato la curiosità e la diffidenza delle maldicenze popolari.
Insomma, un groviglio confuso di ignoranza e disinformazione che è arrivato il momento di districare: ecco a voi un'affascinante galleria per celebrare la bellezza di persone albine provenienti da ogni parte del mondo.
Azfar Firdaus (Malesia)
Shaun Ross (USA)
David Guerrero (Colombia)
Maschall (Germania)
Chihiro (Giappone)
Nariyana (Russia)
Diandra Forrest (USA)
Liberandoci della diffidenza e dei pregiudizi, possiamo tutti contribuire a costruire una società migliore... Perché il nostro mondo ha un disperato bisogno di ponti, non certo di muri!
