15 momenti che hanno provocato indignazione, ma hanno cambiato la storia
Se gettiamo uno sguardo alla storia, ci rendiamo subito conto che è costellata di piccole e grandi rivoluzioni, molte delle quali hanno prodotto il mondo e i diritti di cui oggi godiamo. Nessuno di questi cambiamenti però ha avuto il lusso di avvenire senza dover passare attraverso una fase dolorosa di rottura con il passato: sia che si trattasse di un pregiudizio che di un'abitudine da superare, c'è sempre stato qualcuno che per primo ha dovuto contravvenire, prendendosi la responsabilità e gli insulti di tutti gli altri.
A molti di questi rivoluzionari la storia ha dato ragione, ed è anche grazie a loro se oggi le donne indossano una minigonna o le persone di colore possono prendere l'autobus come i concittadini bianchi.
Ecco una breve galleria per ricordare questi momenti epocali.
La nuotatrice professionista Annette Kellermann (scrittrice ed attrice) posa con un costume. Fu arrestata per indecenza nel 1907.
Maud Wagner è una delle prime donne tatuatrici di cui abbiamo notizia; eccola in una foto del 1907.
Due ragazze indossano la minigonna per le strade di Città del Capo nel 1965 sollevando un evidente sdegno.
Durante una gara a Melbourne nel 1965, la modella Jean Shrimpton indossa un vestito corto, sollevando lo sdegno di tutti gli ospiti.
Una foto scattata nel 1957 ritrae Elizabeth Eckford, una delle prime studentesse afroamericane ad entrare in una scuola, impassibile mentre viene insultata dalle sue compagne.
Hedy Lamarr fu un'attrice americana che contribuì a rompere i pregiudizi che vedevano inconciliabili la bellezza di una donna e la sua intelligenza. Le sue scoperte contribuirono a sviluppare il GPS, il Bluetooth, e il Wi-Fi.
Queste donne manifestano davanti ad un negozio di vestiti, per protestare contro la tendenza ad allungare le gonne e ad imbottire i fianchi (California, 1947).
In questa vediamo una donna, Rosa Parks, nel momento in cui le vengono prese le impronte digitali in seguito ad un arresto. Siamo in Alabama nel 1956, e lei si era appena rifiutata di spostarsi nelle ultime file di un bus "per bianchi".
Una donna viene arrestata a Chicago nel 1922 per aver indossato un costume da bagno.
Kathrine Switzer fu la prima donna a correre la maratona di Boston, nel 1967, nonostante il permesso effettivo arriverà solo 5 anni più tardi. Nella foto la vediamo nell'atto di ignorare gli organizzatori che tentano di fermarla.
Londra, 1906: due manifestanti che protestano per il diritto di voto alle donne.
Due ragazze passeggiano per le strade di Toronto nel 1937, quando avere le gambe scoperte era considerato un oltraggio.
Nella foto vediamo la tennista professionista Billie Jean King, che mise molti record di vittorie e fu uno dei capisaldi per lo sviluppo di uguali diritti tra uomini e donne nel mondo del tennis.
Maria Teresa de Filippis fu una pilota italiana che corse molte gare negli anni '60. Fu la prima donna a correre nella Formula 1.
Nel 1899 la giocatrice e allenatrice Senda Berenson si batté per modificare le regole del basket e renderle adatte anche alle donne. Qui la squadra del suo college nel 1902.