Una donna pretende di scavalcarlo nella coda: la risposta di quest'uomo la fa ammutolire
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Dall'aeroporto statunitense Washington-Ronald Reagan arriva una storia che ci fa capire quanto lontane siano alcune persone dal vedere il prossimo per il simile che è, anziché per le etichette che la società e la storia gli affibbiano.
Quando il produttore musicale Emmit Walker si trovava in coda per l'imbarco, una donna gli si è avvicinata con la richiesta di lasciarlo passare per prima. Il motivo? Anche se non sono state usate parole del tutto compromettenti è apparso ben presto chiaro a tutti...
La storia ci è stata raccontata con un post e uno scatto dallo stesso Walker, ma i presenti erano numerosi...
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Mentre attendeva l'avvio dell'imbarco prioritario di prima classe, una donna bianca lo ha avvicinato per chiedergli non solo di farla passare, ma di togliersi dalla coda.
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Il loro scambio di battute è andato così:
Lei: "Mi scusi, credo che lei sia nella coda sbagliata, ci lasci passare. Questa coda è per l'imbarco prioritario".
Me: "Imbarco prioritario significa prima classe, giusto?".
Lei: "Esatto. Ora mi scusi... La chiameranno dopo che saremo saliti noi".
Me (sventolandole il biglietto davanti al viso): "Si rilassi signora, sono nel posto giusto. Sono in attesa da più di lei, quindi si può mettere dietro a me".
Lei (ancora non si arrendeva): "Deve far parte dell'esercito o qualcosa di simile... Comunque dovrebbe aspettare".
Me: "Non ho mai fatto parte di alcun corpo militare, sono solo un nero coi soldi!".
Tutto il resto della gente in fila è scoppiata in un fragoroso applauso!
Una storia che si è conclusa con le risate dei presenti, sicuramente, eppure pensare che ci si possa ritrovare a vivere situazioni simili per chiari motivi razziali è davvero molto triste.