Addio lunghi tempi di ricarica: questa nuova batteria rende i veicoli elettrici ancora più competitivi
Possiamo dire addio alle preoccupazioni circa come, dove e quando ricaricare le automobili elettriche: grazie a questa nuova tecnologia sarà semplice e veloce, esattamente come per le macchine a benzina o GPL.
Bisogna ringraziare la Purdue University, in quanto dei ricercatori sono riusciti a partorire una nuova tipologia di batteria in grado di ricaricarsi facilmente, nel totale rispetto dell'ambiente e della sicurezza degli automobilisti.
Finora i veicoli elettrici dovevano sottostare al problema della ricarica delle batterie.
La nuova batteria, che prende il nome di IF-Battery, è in grado di ricaricarsi in modo semplice, infatti sarà necessario unicamente cambiare i fluidi che la alimentano. Se pensiamo ai vantaggi che ne conseguono, non possiamo non notare il fatto che questa batteria di ultima generazione potrà essere ricaricata anche nelle più comuni stazioni di servizio.
La nuova batteria promette di accorciare di gran lunga i tempi di ricarica, rendendoli comparabili a quelli del rifornimento di un'auto a carburante fossile.
Infatti la flow battery (batteria di flusso) non necessita di una stazione elettrica per essere ricaricata. L'unica operazione che bisogna portare a termine è la sostituzione dei fluidi al suo interno. E la notizia ancora più strabiliante è che i fluidi da sostituire non vengono gettati via, ma ricaricati grazie all'energia derivante da vento, sole e acqua. Quindi sarà molto facile: basterà recarsi alla stazione di servizio, depositare i fluidi e ricaricare.
Il nuovo studio costituisce un passo in avanti nella diffusione di veicoli ad emissioni zero.
Forse per ricaricare ci vorrà molto tempo? Assolutamente no! Sostituire i fluidi che alimentano la batteria sarà un'operazione pratica e veloce. Non presentando membrane costose e spesso responsabili del malfunzionamento di alcune batterie, la IF-battery è stabile, economica e veloce nel suo funzionamento.
Allora non ci rimane altro che attendere che i ricercatori trovino i finanziamenti necessari per portare a termine questo progetto e iniziare la distribuzione su larga scala!