Sai perché i passaporti vengono emessi in soli 4 colori?
Forse sarete d'accordo nel constatare che uno dei passaporti che colpisce di più in assoluto è quello neozelandese: nero con le scritte in uno sgargiante color argento che risaltano non poco.
Ma vi siete chiesti, in generale, perché i colori utilizzati per la parte esterna di questo importante documento siano così pochi e in base a quale criterio vengono scelti dai governi dei vari paesi?
Ecco spiegata questa curiosità.
Immagine di copertina: Flickr | Pixabay
Passaporto rosso
Instagram: nathalies.journey
Il passaporto di colore rosso è certamente il più diffuso e anche se quasi tutti i paesi con passato o presente comunista tendono a emetterlo di questo colore, il rosso è stato scelto anche da nazioni che hanno avuto tutt'altra storia politica.
Passaporto blu
Instagram: jxhjaytomini
È il secondo colore più diffuso (sono 76 i paesi che lo hanno così) e secondo molti rappresenta il colore del Nuovo Mondo. Per questo è diffuso nei paesi del Nord e Sud America, ma anche in Oceania e nella Comunità Caraibica.
Passaporto verde
Instagram: azeemmax_20
È il colore più diffuso fra i paesi di fede islamica in quanto si pensa che fosse il preferito del profeta Maometto. Anche alcuni cittadini africani hanno il passaporto verde, nel loro caso è il colore dell'ECOWAS (Economic Community Of West African States). I paesi che lo emettono così sono 43.
Passaporto nero
Instagram: sza_dee
Si tratta di un colore raro: i paesi che lo hanno nero sono solo undici. Quello più noto è il neozelandese, ma gli altri si ritrovano principalmente in Africa, con l'eccezione della Repubblica Dominicana, lo Stato della Dominica, l'India e Città del Vaticano. Il nero è anche il colore utilizzato in molti paesi per emettere i passaporti destinati ai diplomatici.
Questa cartina illustra i paesi divisi per il colore dei loro passaporti (incluse le varie sfumature).
Wikimedia/Twofortnights (CC BY-SA 4.0)
Il motivo per il quale vengono stampati in sole quattro colorazioni è che il processo di produzione è molto controllato e le aziende che svolgono questo mestiere sono pochissime. Anche se ogni paesi può optare per un colore che abbia un significato a livello politico o religioso, i quattro utilizzati vengono considerati colori istituzionali, adatti quindi all'importanza che accompagna il documento. Le tonalità scure e il tipo di materiali che lo compongono, inoltre, garantisco una lunga durata del documento stesso, che deve poter rimanere integro a temperature comprese fra -10° e +50° e sopportare condizioni climatiche fino al 95% di umidità.
Cliccate qui per visualizzare tutti i passaporti del mondo divisi in base al loro colore.