L'arte giapponese di riordinare la casa (e la vita): scoprite il celebre metodo KonMari

di Giulia Bertoni

22 Ottobre 2017

L'arte giapponese di riordinare la casa (e la vita): scoprite il celebre metodo KonMari
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Con più di otto milioni di copie vendute in oltre quaranta paesi del mondo, possiamo stare certi che Marie Kondo, di come si rimette in ordine una casa trasformandola in luogo di serenità, ne sa davvero qualcosa. Il metodo che ha ideato nasce da una passione per il riordino che aveva sin da bambina, ma a soli diciannove anni ne aveva già fatto il suo futuro professionale.
Ecco quali sono i principi di base che hanno conquistato così tante persone nel mondo.

Le 6 regole di base dell'acclamato metodo KonMari™

Le 6 regole di base dell'acclamato metodo KonMari™

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Partiamo col chiarire che il metodo KonMari™ non serve solo a mettere in ordine la casa ma è, come dice la stessa ideatrice: "Un modo di vivere e uno stato mentale che incoraggia al reale apprezzamento di tutte le cose che suscitano gioia nella vita".

Le prime sei regole da fare proprie sono:

  1. Decidi che vuoi impegnarti a riordinare
  2. Immagina il tuo stile di vita ideale
  3. Prima di ordinare porta a termine il compito di buttare via
  4. Riordina procedendo per categorie e non per luogo
  5. Segui il giusto ordine: vestiti > libri > fogli e documenti e infine miscellanea
  6. Chiediti se un oggetto ti suscita gioia

Come procedere? Decidete una categoria di oggetti da sistemare e prima di iniziare a metterli a posto prenditi il tempo di osservali. Possedere un determinato oggetto ti trasmette gioia? Ti piace davvero? Se la risposta è 'no', dovete metterlo nella pila delle cose di cui dovete assolutamente sbarazzarvi (non buttandole ma magari donandole ad altri o dandole in beneficenza). Solo portato a termine questa fase potrete iniziare il lavoro di riordino.

Quando deciderete di farlo, però, dovrete impegnarvi a portarlo a termine in una volta. Non iniziate il riordino pensando di finirlo in un'altra occasione perché non funziona, anzi è il modo più semplice di fallire!

Iniziate dai vestiti e sappiate che Marie Kondo è chiara: nell'armadio dovranno rimanere solo ed esclusivamente i vestiti che indossate con regolarità nelle varie stagioni.

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Ecco una dimostrazione di come andrebbero piegate le magliette (su YouTube trovate i video tutorial per tutti i tipi di capi d'abbigliamento).

Ecco una dimostrazione di come andrebbero piegate le magliette (su YouTube trovate i video tutorial per tutti i tipi di capi d'abbigliamento).

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Libri. Anche in questo caso la prima cosa da fare è rimuoverli tutti dai luoghi in cui si trovano e disporli sul pavimento: divideteli fra quelli che siete certi di voler tenere e quelli che sapete che non leggerete mai più. Fatevi coraggio e prendete la decisione di disfarvi di questi ultimi, magari donandoli alla vostra biblioteca di quartiere.

Fogli e documenti. Riordinate quelli davvero importanti usando il raccoglitore che più vi va a genio ma non abbiate pietà su tutti quei foglietti, liste e post-it che conservate da mesi convinti che prima o poi vi torneranno utili: sono da buttare.

Miscellanea. È la categoria più difficile perché può includere gli oggetti più disparati, perciò in questo caso il consiglio più importante è questo: quando avrete individuato le cose che volte dare via, buttare o vendere, fatelo subito. Non pensate nemmeno per un attimo di riporli in degli scatoloni che magari appoggerete in garage perché immaginate già che fine faranno!

Se volete scoprire tutti i dettagli di questo metodo riconosciuto e studiato vi consigliamo di acquistare il libro di Marie Kondo, "The Life-Changing Magic of Tidying Up: The Japanese Art of Decluttering and Organizing": reperirlo vi risulterà facile!

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