Lotta all'infanticidio delle bambine in India: ciò che fa questo medico è commovente
L'India è uno dei paesi in cui nascere femmina è più dura in assoluto: anche quando si sopravvive al dramma dell'infanticidio femminile, in molte zone del paese si cresce solo per divenire mogli (o spose bambine), madri e donne di casa, magari anche vendute al miglior offerente.
Molte sono le associazioni che tentano di combattere questa piaga, sia educando la popolazione, sia accogliendo quelle neonate che non vengono uccise ma abbandonate. Fra chi si impegna a sradicare questo orribile problema c'è un medico di nome Ganesh Rakh.
"La cosa più dura da dire a un familiare è che un loro caro è deceduto: per me la cosa più difficile era dire che era nata una bambina".
Anushree Fadnavis
Il dottor Ganesh Rakh esordisce così quando lo intervistano circa una curiosa procedura che lui ha avviato nella sua clinica per partorienti.
La sua storia è giunta fino a noi perché si differenzia da quella che si sente di solito: questo medico, per incoraggiare le famiglie ad accogliere con gioia la nascita di una bambina, non solo organizza una festa di benvenuto (la stessa che di solito si fa per un bambino), ma rinuncia al proprio compenso.
Rakh ha fondato un proprio ospedale nella città di Pune nel 2007.
Anushree Fadnavis
Il medico definisce questa sua procedura "un piccolo contributo" alla causa di quanti cercano di arrestare il triste fenomeno dell'infanticidio femminile.
"Anche quando la bambina veniva 'accettata', le famiglie se ne andavano dalla mia clinica in uno stato di totale sconforto, le madri in lacrime e i padri insoddisfatti".
Anushree Fadnavis
Fu così che il 3 gennaio 2012, Rakh diede il via al progetto "Mulgi Vachva Abhiyan", ossia la campagna per salvare le bambine.
Anushree Fadnavis
Da quel giorno, il dottor Rakh ha aiutato più di 500 bambine a venire al mondo e ad essere accolte con la gioia che meritano.
Anushree Fadnavis
La loro nascita viene festeggiata con fiori, candele una torta al cioccolato per i parenti e tutti cantano "Tanti auguri piccolo angelo"...
Dimenticavamo... Ganesh Rakh ha una figlia e la adora!