Una maestra porta 2 mele in classe e spiega ai bambini cos'è il bullismo
Una maestra ha avuto un'idea geniale per far riflettere i suoi alunni sul bullismo: non volendo intraprendere discussioni pesanti, o riflessioni troppo elaborate, ha deciso di portare in aula due mele. Come possono due mele far comprendere ai dei bambini la gravità di un atto come il bullismo? Leggete cosa ha fatto l'insegnante e lo capirete...
Prima di entrare in aula la maestra ha battuto una delle due mele su una tavolo, in modo da ammaccarla un po' senza che però dall'esterno si notasse qualcosa.
Ai suoi alunni ha mostrato la prima mela, quella battuta, e ha chiesto loro di insultarla a loro piacimento: c'era chi l'ha chiamata "verme", chi invece continuava a dirle "brutta", chi ancora ribadiva che al mondo "non dovrebbero esistere dei frutti così brutti e cattivi di gusto".
Successivamente la maestra prese la seconda mela e chiese si bambini di rivolgerle stavolta dei complimenti: allo stesso modo, la classe iniziò a lodare la sua lucentezza, la sua dimensione e il suo gusto così dolce.
Terminato l'esercizio, la maestra annunciò che ora avrebbe fatto capire agli alunni l'importanza delle parole e di come queste possano provocare delle ferite invisibili ad una prima occhiata.
Chiese infatti di dire se le due mele avessero qualche differenza nell'aspetto e tutti risposero di no: la maestra poi taglio a metà le mele e rivelò l'interno.
La mela che aveva ricevuto insulti, ovvero quella che aveva battuto in precedenza, era marcia all'interno, livida e per niente invitante. L'altra invece era sana tanto che qualcuno chiese di poterla mangiare.
Il bullismo, gli insulti, le aggressioni verbali e fisiche, possono provocare delle grandi ferite e dei profondi dolori ad un bambino, anche se da fuori non si vede niente. Il fato di marcire dentro accade ad ognuno di noi quando veniamo maltrattai. Ma se non avessimo mai tagliato la mela, non lo avremmo mai saputo.
Quando qualche bambino ha detto che lui voleva essere come la mela più bella e che tutti dovrebbero essere così, la maestra capì che quel banale esempio aveva comunicato il messaggio.
Una grande idea della maestra Rossie Dutton.
Condividete l'articolo per far conoscere a tutti questo piccolo grande insegnamento.