Nei negozi di animali solo cani e gatti RANDAGI: San Francisco dichiara guerra agli allevamenti

La città di San Francisco prende una decisione legislativa importante e va a unirsi ad altre città statunitensi (Los Angeles, San Diego, Chicago, Philadelphia, Boston e Austin) nel decretare che nei negozi di animali non sarà più possibile acquistare cani e gatti di razza. La decisione è stata presa come forma per tentare di arginare la diffusione di pratiche di allevamento che sottopongono gli animali a trattamenti orrendi. Ecco in cosa consiste la nuova norma.

In vendita solo animali randagi e salvati da situazioni difficili.

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Gli allevamenti certificati non saranno proibiti ma la nuova legge riguarderà tutte quelle 'fabbriche di cuccioli' (puppy mills) che commerciano cuccioli su larga scala. In questi luoghi le femmine di cane e gatto vengono tenute rinchiuse in gabbie, utilizzate per sfornare una cucciolata dopo l'altra e poi immediatamente separate dai loro piccoli (solo per nominare gli aspetti principali di questa brutale pratica).
Lo scopo della nuova legge è quello di favorire le adozioni degli animali che riempiono i rifugi e che purtroppo ogni anno vengono soppressi perché non si riesce a trovare una famiglia per loro. 
La delibera del consiglio cittadino è stata accolta con entusiasmo sia dai cittadini che dalle associazioni animaliste e anche noi non possiamo che guardare a questa decisione con ammirazione.

Nel video qui sotto vi mostriamo la nuova vita di un cane adottato in una prospettiva diversa: quella che vediamo dalla telecamera fissata su di lui.. Non succede chissà cosa ma si la gioia del cane si percepisce chiaramente...