Barbabietola rossa: la prodigiosa medicina del passato che sta scomparendo dalla nostra cucina
Ci sono alcuni cibi che possono essere considerati delle vere e proprie medicine naturali per l'elevato contenuto di elementi nutrizionali benefici. Tra questi cibi si inseriscono le barbabietole: rimarrete sorpresi nel venire a conoscenza delle molteplici proprietà di queste radici, in particolare favorevoli per la salute del fegato e per la pressione sanguigna.
In passato la barbabietola, chiamata anche barbabietola da zucchero, veniva usata come pianta medicinale, ma oggi il suo uso si è notevolmente ridotto.
Scopriamo insieme tutti gli aspetti di questo alimento ed i modi in cui può essere integrato nella dieta.
La barbabietola ha un elevato contenuto di ferro, per questo viene spesso indicata in caso di anemia.
I benefici sono innumerevoli ed interessano diversi organi del nostro corpo.
- L'elevato contenuto di polifenoli e betadine aiutano a combattere gli effetti dei radicali liberi.
- Tra le vitamine contenute in maggiore quantità c'è la B e la B3, anche chiamata PP.
- Il potassio e l'acido folico contribuiscono a mantenere in salute il cuore.
- Il magnesio contenuto previene le malattie delle ossa.
- Il ferro e fosforo conferiscono energia sufficiente ad affrontare la giornata.
- Lo iodio è fondamentale per la prevenzione di malattie tiroidee.
- La vitamina B12 favorisce la rigenerazione dei globuli rossi.
- L'elevata quantità di fibra rallenta l'assorbimento di zuccheri durante la fase digestiva.
Ecco come beneficiare delle proprietà nutrizionali delle barbabietole rossa.
I dietisti consigliano di consumare regolarmente un succo a base di carota, arancia e barbabietola: questa bevanda ha un gusto molto piacevole al palato oltre a promuovere la salute del nostro corpo.
Con le barbabietole è possibile anche preparare delle gustose insalate: basta condire gli ingredienti con sale e limone.
Se intendete preparare una ricetta decisamente più sfiziosa, vi consigliamo di provare le frittelle di barbabietola: immergete le fette sottili nella classica pastella e adagiatele nell'olio da frittura ben caldo. A differenza delle frittelle tradizionali, queste avranno una curiosa colorazione rosa!
In ultimo luogo vi consigliamo di utilizzare la barbabietola in qualsiasi ricetta vi venga in mente: il gusto si presta a diverse preparazioni, ed in questo modo integrerete nella vostra dieta questo alimento capace di prevenire malattie e di mantenere in forma il nostro corpo!
Nel video seguente, troverete spiegato il modo per conservare le barbabietole bollite sotto aceto, in modo da poterle consumare più a lungo nel tempo: vi basta bollirle per 35 minuti, pelarle e adagiarle in un contenitore di vetro sterilizzato. A parte fate riscaldare una quantità di aceto pari alla capienza del barattolo, e 6 cucchiai di zucchero. Lasciate sul fornello fino a quando lo zucchero non si sarà sciolto. Dopodiché versate la soluzione nel barattolo fino a coprire del tutto le barbabietole. Per consumare la conserva dovrete attendere circa 3 mesi.